Gli orari di lavoro sono sempre un problema da risolvere prima di iniziare a lavorare. Il lavoratore che sigla un contratto vuole sapere non soltanto quanto sarà pagato ma anche quante ore lavorerà e come sarà suddivisa la sua giornata. E se invece a dettare le regole fosse la scienza?
orari di lavoro
Diritti doveri e orari co.co.pro.
La conseguenza inevitabile èche egli, esattamente, come un lavoratore autonomo, non vanta alcun diritto di pausa dal lavoro di quelli attribuiti al dipendente: niente ferie, niente permessi, niente congedi, niente riposo settimanale, niente festività .
Lavoro normale e straordinario
L’orario normale, perà², non èda intendere in maniera rigida: i contratti collettivi possono infatti stabilire un periodo di riferimento (un mese o un bimestre, solitamente), e l’orario normale èdunque da intendersi come la media da non superare nel periodo considerato.
Ciಠvuol dire che èlegittimo fissare, poniamo, una settimana lavorativa di quarantacinque ore, se poi quella successiva non supera le trentacinque.