
Circolare 18/2010 sulle vendite immobiliari

Generalmente, esistono due strade alternative da seguire. Da un lato abbiamo le regole generali fissate dal DPR 600/1973; dall’altro, abbiamo le numerose e articolatissime convenzioni bilaterali stipulate fra la nostra Repubblica e moltissime altre nazioni, solitamente ricalcate sui modelli predisposti dall’OCSE.
Non solo tutte le spese che si pretende di dedurre dal reddito d’impresa o di lavoro autonomo devono essere inerenti all’attività e documentate dalle relative fatture o altre pezze giustificative, ma tali documenti probatori devono essere sempre esibiti al primo invito da parte dell’Amministrazione Finanziaria: se si “perde il trenoâ€, tali documenti diventano inservibili e le relative spese divengono indeducibili.
Le perdite preesistenti possono essere impiegate a ridimensionare l’imponibile del maxiperiodo di liquidazione secondo le regole tradizionali. Le perdite che invece sorgono all’interno delle varie frazioni del maxiperiodo sono compensabili solo all’interno del calcolo definitivo e non nei calcoli provvisori dei periodi intermedi.
Prima di tutto, èutile definirne la funzione: si tratta di individuare la competenza territoriale degli enti dell’Amministrazione Finanziaria. Ogni contribuente, dunque, risponde solamente di fronte all’ufficio locale competente per il suo domicilio fiscale.