A parere di chi scrive, tuttavia, tale entusiasmo èdestinato rapidamente a raffreddarsi. àˆ infatti palese che la nuova procedura, nella generalità dei casi, ètutt’altro che conveniente per alcuni fra i soci interessati (e, al contrario, convenientissima per gli altri).
convenienza
Pregi e difetti del “forfettone†(terza parte)
L’imposta sostitutiva comporta un’aliquota secca del 20% sulla base imponibile. Nell’IRPEF, invece, il discorso èinfinitamente pi๠tortuoso.
Innanzitutto, si applicano aliquote differenziate per scaglioni di reddito crescenti. L’aliquota pi๠bassa (per i redditi fino a quindicimila euro) èdel 23%, perciಠsarebbe intuitivo pensare che il regime dei “minimi†ènecessariamente pi๠conveniente, tanto pi๠che ad essi non si applicano nemmeno le addizionali regionali e comunali; ma il discorso non ècosଠsemplice.
Pregi e difetti del “forfettone†(seconda parte)
Pregi e difetti del “forfettone†(prima parte)
Sul tema, in un anno e mezzo, si èspressa dettagliatamente la stampa specializzata e la stessa Amministrazione Finanziaria, per cui oggi èrelativamente facile individuare gli elementi da prendere in considerazione.
Gruppi d’acquisto in forte espansione
Per esempio, molti consumatori apprezzano l’agricoltura biologica, ma i prezzi sono talvolta un po’ troppo elevati: cosà¬, possono mettersi d’accordo in tanti e uno di loro provvederà a recarsi direttamente dal contadino o ai mercati generali per acquistare un grosso quantitativo di merce da dividere fra tutti.