Successione con testamento

Si ha quando un soggetto stabilisce la destinazione dei suoi beni alla sua morte, attraverso il testamento.

In ogni caso, anche con questo atto, la legge tutela tutti gli eventuali eredi esclusi dalla volontà  del de cuius.

SUCCESSIONE LEGITTIMA:

In assenza del testamento, la legge garantisce il diritto ai parenti pà¬à¹ prossimi a succedere al defunto, si ha pertanto la successione legittima.

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Rinuncia eredità 

rinuncia eredità 

Possiamo definire eredità  il patrimonio costituito da diritti, beni mobiliari e/o immobiliari che dopo la morte della persona, gli eredi (successori) ricevono.

La successione si verifica quando un soggetto subentra nel rapporto giuridico di cui era titolare un’altra persona.

La successione puಠverificarsi inter vivos cioèper atto tra soggetti vivi o per mortis causa, ossia a seguito del decesso di una persona.

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Come Andare in Pensione

La pensione èuna rendita vitalizia per tutti quei lavoratori che siano in possesso di specifici requisiti e che abbiano raggiunto i determinati limiti di età .

Ultima normativa che disciplina la riforma pensionistica èla LEGGE 23 agosto 2004, n. 243.
La pensione spetta ai lavoratori dipendenti pubblici o privati, ai liberi professionisti e lavoratori autonomi che abbiano raggiunto il prescritto limite di età  (età  pensionabile) e abbiano versato all’apposito ente di previdenza le relative contribuzioni nella misura e per il tempo previsti.

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Domanda Disoccupazione

AGGIORNAMENTI

L’indennità  di disoccupazione dal 1 gennaio 2008, verrà  corrisposta fino ad 8 mesi mentre agli ultracinquantenni verrà  corrisposta per 12 mese. L’importo dell’indennità  èpari al 60% della retribuzione dell’ultimo stipendio percepito per i primi 6 mesi, dal 7° mese passerà  al 50%, mentre per i restanti mesi la percentuale sarà  del 40% .

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Congedi Parentali e maternità 

Il D.Leg.vo 26/03/2001 n. 151 e la Legge 8/3/2000 n. 53, apportano nuove discipline a sostegno e a tutela della maternità  e della paternità .

Nei primi otto anni di vita del bambino, ciascun genitore ha diritto di astenersi dal lavoro per un periodo complessivo di sei mesi; nel caso in cui sia presente un solo genitore, il periodo di congedo sarà  elevato a 10 mesi.

La lavoratrice madre, o il lavoratore padre di un minore con invalidità  grave, accertata in base alla legge n. 104/92 art. 4 , il periodo di congedo si protrarrà  fino ai tre anni di vita del bambino (salvo nei casi in cui sia ricoverato a tempo indeterminato, in centri specialistici).

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Maternità  a rischio, modulo astensione lavoro

NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
Legge 30 dicembre 1971, n. 1204 abrogata dal D. Leg.vo 26 marzo 2001, n. 151 Legge 8 marzo 2000 n. 53.

Scarica il modulo per l’astensione dal lavoro quando la maternità  èa rischio:

download modulo

ASTENSIONE OBBLIGATORIA:

La lavoratrice madre ha ill diritto e dovere di usufruire dell’astensione obbligatoria dal lavoro due mesi prima del parto e tre mesi dopo, il trattamento economico èstabilito in base ai CCNL di categoria.

La lavoratrice in stato di gravidanza puಠoptare per lavorare fino ad un mese prima del parto e ad astenersi fino ai quattro mesi dopo, in questo caso la stessa deve fare certificare da un medico specialista le sue buone condizioni di salute e che la sua prosecuzione al lavoro non sia pregiudizievole al suo stato di gravidanza.

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Procedura assunzioni

ASSUNZIONI CITTADINI NEOCOMUNITARI
Min. Lavoro: libera circolazione per i lavoratori neocomunitari Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, con circolare n. 21 del 31 luglio 2006, rende noto la rinuncia, da parte del Governo Italiano, ad avvalersi del regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori subordinati provenienti dai nuovi Stati membri dell’Unione Europea (Repubblica Ceca, Repubblica di Estonia, Repubblica di Lettonia, Repubblica di Lituania, Repubblica di Polonia, Repubblica Slovacca, Repubblica di Slovenia e Repubblica di Ungheria).

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Lavoro occasionale

La prestazione occasionale èuna forma di lavoro autonomo con compenso massimo di 5000,00 Euro nel corso dell’anno solare con lo stesso committente. (art. 2222 C .C.)

Al prestatore d’opera non èrichiesta alcuna iscrizione di tipo professionale nètantomeno l’apertura della partita IVA, ma, al completamento dell’opera dovrà  rilasciare al datore di lavoro, una ricevuta del suo corrispettivo detratta del 20%(V. link), ossia della ritenuta d’acconto.

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Contratto mini co.co.co

Collaborazione coordinata occasionale “Mini CO.CO.CO.” .

Con la circolare n. 1/2004, il Ministero del Lavoro, interpretando l’art. 61 del d.lgs. n. 276/2003 ha introdotto anche una nuova forma di contratto, che data la sua particolare struttura èstato definito “mini co.co.co.”

Sostanzialmente questo rapporto di lavoro di collaborazione coordinata e continuativa si definisce parasubordinato, pochèha la caratteristica di lavoro autonomo e subordinato.

La stipulazione di questo tipo di contratto prevede:

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Rischi sul lavoro

PREVENZIONE DEI RISCHI:
Riferimento normativo: D.L.vo 19/9/1994 N. 626

Il presente D. Leg.vo prescrive norme in materia di sicurezza dei lavoratori e nètutela la salute durante l’attività  lavorativa in tutti i settori, sia pubblici che privati.

I provvedimenti da adottare principalmente in un’azienda sono, la valutazione dei rischi e pertanto la loro eliminazione ove possibile, oppure la loro riduzione al minimo, limitare l’utilizzo dei prodotti chimici, fisici o biologici, misure igieniche e un controllo sanitario in base alla funzione del rischio specifico.

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Lavoro subordinato e Lavoro autonomo

L’INPS, con circolare n. 43 del 21/02/07, informa che la Legge Finanziaria n. 296 del 27/12/06 con l’art. 1 co. 773, estende anche agli apprendisti la tutela previdenziale relativa alla malattia.

Pertanto anche il lavoratore assunto con tale contratto, avrà  diritto all’indennità  in caso di malattia, cosଠcome previsto per tutti gli altri lavoratori.

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Prestito personale

Come scegliere e ottenere un prestito personale

Attraverso questi pochi e semplici paragrafi potrai capire quali sono le vere caratteristiche di un prestito personale in modo da riuscire a confrontare diverse offerte che ti vengono proposte.

Quando parliamo di prestito personale identifichiamo una forma di credito quindi un prestito di una quantità  di denaro che viene concessa ad un richiedente da parte di una società  di finanziamento o da una banca.

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Regime fiscale agevolato

Il regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali (forfettino), èdisciplinato dall’art. 13 della legge 23 dicembre 2000 n. 388.

Il soggetto che andrà  ad utilizzare questa opzione, dovrà  dichiararlo nel momento di presentazione della dichiarazione di inizio attività  e potrà  utilizzarlo per un massimo di tre anni.

Il forfettino èutilizzabile da tutte le aziende individuali e familiari.

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Finanziamento Impresa

Le normative che disciplinano i prestiti a tasso agevolato sono le seguenti:

L. 29/03/1995, n. 95

(abrogativa della legge 44/86), a sostegno dell’imprenditoria giovanile, i beneficiari saranno società  formate prevalentemente da giovani aventi una fascia di età  che va dai 18 ai 35 anni.

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Consulenza Commercio on line

(Circ. N. 3487 del 1/06/2000 Ministero dell’Industria)
Questa attività  puಠessere svolta in riferimento ai seguenti settori merceologici: alimentare e non alimentare, secondo le tipologie di vendita all’ingrosso e al dettaglio.

La circolare precisa che l’attività  di vendita al dettaglio via Internet èsoggetta a preventiva comunicazione al Comune nel quale l’esercente ha la residenza, se persona fisica o, nel caso di società , dove sia ubicata la sede legale.

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