E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia di Contribuenti.it, Associazione Contribuenti Italiani, in accordo con una nuova indagine che èstata commissionata a KRLS Network of Business Ethics. Nel complesso, quindi, quando si tratta di rimborsare lo Stato si dimostra essere ad oggi ancora una volta un pagatore tardivo.
► ACCREDITO RIMBORSI FISCALI SU CONTO CORRENTE
Secondo il Presidente di Contribuenti.it, Vittorio Carlomagno, lo Stato per ragioni di cassa non deve far aspettare anni ai cittadini nel vedersi accreditati i rimborsi; a tal fine sarebbe necessario che ogni anno le risorse recuperate dalla lotta all’evasione fiscale venissero totalmente “girate” ai contribuenti onesti erogando i rimborsi.
► TRUFFA FALSE LETTERE E FALSI FUNZIONARI AGENZIA DELLE ENTRATE
Non a caso l’indagine di KRLS Network of Business Ethics rileva come l’Italia tra i Paesi pi๠industrializzati, e comunque su scala europea, non sia solo primatista in quanto ad imponibile evaso, ma anche per la lentezza della macchina dei rimborsi. Questa lentezza, tra l’altro, alimenta periodicamente anche i tentativi di truffa da parte di persone che si spacciano per dipendenti dell’Agenzia delle Entrate, e che cercano di rubare i dati sensibili dei contribuenti. In merito ricordiamo come il Fisco non chieda mai via posta elettronica, telefonicamente o porta a porta i dati sensibili dei contribuenti.