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Uno sguardo critico alle GaE della scuola

Le graduatorie ad esaurimento, note anche come GaE, resteranno aperte fino al naturale esaurimento ma chi resta avrà  minori possibilità  di concorrere alle supplenze. Questo èquello che èscritto sul sito del MIUR che si èsbrigato a correggere il tiro sulle graduatorie in questione. 

Nell’aggiornamento delle Faq sul piano straordinario di assunzioni il MIUR precisa che chi non parteciperà  al piano straordinario di assunzioni per la buona scuola, continuerà  ad essere iscritto nelle graduatorie fino al loro esaurimento.

Questo vuol dire che non saranno eliminate le graduatorie, come inizialmente si pensava che accadesse. Qualcuno aveva spiegato che i docenti che non avrebbero accettato il piano di assunzioni e quindi non avrebbero barattato un posto a tempo indeterminato anche con un trasferimento fuori regione, sarebbero stati mandati a casa.

Non ècosà¬, le graduatorie restano e quella che possiamo considerare una “svista” èstata corretta. Ovviamente rifiutare il “trasferimento” puಠessere controproducente e il perchè lo spiega PensioniOggi:

In primo luogo perchè non èdetto che il Governo e Parlamento non decidano comunque di intervenire sulle GaE diminuendo il numero di assunti tramite questo canale a tutto vantaggio dei concorsi (ipotesi tanto pi๠probabile quanto pi๠elevata sarà  la diserzione dal piano straordinario). In secondo luogo chi residua nelle GaE avrà  sempre meno possibilità  di attivare le supplenze, destinate com’ènoto, ad essere assorbite dall’organico dell’autonomia e ad essere travolte, dal 1° settembre 2016, nel divieto di rinnovo dei contratti a termine oltre i 36 mesi nelle amministrazioni scolastiche (articolo 1, comma 131, della legge 107/2015).