Valutazione dei rischi attrezzature di lavoro

Le attrezzature di lavoro utilizzate dal lavoratore per svolgere la sua mansione devono essere oggetto di una specifica valutazione dei rischi da parte del datore di lavoro.

Al riguardo, in particolare, ricordiamo che per attrezzature di lavoro si intende tutto ciಠche possiede almeno un organo in movimento, questo significa quindi che devono essere ricompresi nella valutazione dei rischi non solo attrezzature come una pressa o un tornio ma anche un’impastatrice o un frullatore.

Leggi il resto

Valutazione del rischio di incendi per il lavoratore

In tema di sicurezza sul lavoro, il datore di lavoro deve provvedere alla valutazione di una serie di rischi, tra cui la valutazione del rischio elettrico per i lavoratori e la valutazione del rischio incendi.

Per quanto riguarda quest’ultima tipologia di rischio, la legge prevede anzitutto che l’azienda debba procedere ad una valutazione specifica dei rischi di incendio, arrivando cosଠa classificare la propria attività  come a basso, medio o elevato rischio di incendio.

Leggi il resto

Valutazione del rischio elettrico per i lavoratori

In tema di sicurezza sul lavoro, tra i rischi a cui possono risultare esposti i lavoratori figura il rischio elettrico. Al riguardo il rischio maggiore per il lavoratore èsenza dubbio quello di elettrocuzione, a cui si aggiungono anche altri rischi derivanti dal cattivo funzionamento di un inpianto o dall’omesso controllo sulle sue condizioni, come ad esempio un corto circuito da cui puಠderivare un incendio oppure gli infortuni sul lavoro che possono scaturire dal mancato funzionamento delle lampade di emergenza.

Il riferimento normativo èil Decreto Ministeriale n. 37 del 22 gennaio 2008, in cui ècontenuta la norma che richiede il rilascio della cosiddetta “Dichiarazione di conformità  dell’impianto alla regola dell’arte” al termine dei lavori di installazione, trasformazione o ampliamento dell’impianto stesso.

Leggi il resto

Lavoratori addetti alla prevenzione e alla lotta degli incendi

In tema di sicurezza sul lavoro, il datore di lavoro, ai sensi dell’art. 18, comma 1 lettera B, del D.Lgs. 81/08, ha l’obbligo di provvedere alla designazione degli addetti all’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, nonchè di evacuazione in caso di pericolo immediato.

Nel dettaglio, il datore di lavoro deve anzitutto provvedere ad organizzare i necessari rapporti con i servizi pubblici competenti in materia di lotta antincendio e gestione delle emergenze, dopodichè deve provvedere a designare i lavoratori incaricati di attuare tutte le misure di emergenza.

Leggi il resto

Obbligo di formazione e informazione dei lavoratori

In tema di sicurezza sul lavoro, il D.LGS. 81/2008 indica tra gli obblighi del datore di lavoro quello di informare e formare adeguatamente i suoi dipendenti.

In particolare, per quanto riguarda l’informazione, l’art.36 del suddetto decreto stabilisce che il datore di lavoro deve provvedere affinchè ciascun lavoratore riceva un’adeguata informazione su diversi temi, il cui contenuto deve essere facilmente comprensibile per consentire loro di acquisire correttamente le relative conoscenze.

Leggi il resto

Nomina del medico competente

Il D. lgs. 81/08 prevede i casi in cui il datore di lavoro deve nominare un medico competente, in particolare l’obbligo sussiste in tutti quei casi in cui il lavoratore risulta esposto a rischio chimico, a rumori, vibrazioni, èaddetto alla movimentazione manuale dei carichi oppure èsposto ad amianto, piombo o agenti pericolosi.

La nomina del medico competente èobbligatoria anche nel caso in cui il datore di lavoro abbia alle proprie dipendenze dei lavoratori notturni oppure dei lavoratori che utilizzano i videoterminali per oltre 20 ore alla settimana.

Leggi il resto