Finanziamenti risparmio energetico nel settore edilizio

Finanziamenti concedibili per promuovere nel settore edile il risparmio energetico. Ma anche per sostenere la mobilità  alternativa, per promuovere la filiera corta nel comparto dell’agro-alimentare e, tra l’altro, per la sostenibilità  ambientale.

Succede nella Regione Sardegna grazie ad una misura di finanziamento che, nell’ambito del Piano di azione ambientale, èstata prorogata alle ore 13 del 9 marzo del 2012 quale termine ultimo per la presentazione delle domande. I potenziali beneficiari sono, tra gli altri, le Asl e gli Enti locali della Regione Sardegna che possono presentare le istanze in forma singola oppure associata.

Leggi il resto

Risparmio energetico, ancora pochi mesi per la detrazione

La pi๠“pesante” agevolazione fiscale prevista oggi dal nostro ordinamento riguarda i lavori di riqualificazione energetica degli edifici: si applica, infatti, una detrazione IRPEF pari al 55% dei costi sostenuti, entro tetti massimi differenziati secondo la tipologia di lavori ma comunque molto alti.

Allo stato attuale, perà², la legge prevede l’agevolazione delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2010, ed èun vero rebus il quesito se vi sarà  una proroga oppure no.

Leggi il resto

Riqualificazione energetica: chiarimenti dall’Agenzia

Proseguiamo l’analisi della circolare n. 21/2010 emanata dall’Agenzia delle Entrate in tema di deduzioni e detrazioni dall’IRPEF.

Molte precisazioni riguardano la detrazione del 55% sulle spese sostenute per la riqualificazione energetica.
Fra l’altro, èstato ribadito che il bonus èincompatibile con l’assegnazione di contributi pubblici (nazionali, locali o comunitari) sui medesimi lavori; l’aver presentato domanda per i contributi, tuttavia, non èdଠper sè rilevante: se poi il contributo venisse davvero assegnato successivamente alla fruizione della detrazione fiscale, il contribuente dovrà  necessariamente rinunciarvi o restituirlo senza indugio.

Leggi il resto

Riqualificazione energetica, pronto il modello di comunicazione

pannelli solari

Nel 2008, fra i primi provvedimenti di natura tributaria adottati dal nuovo Governo, si decise di rendere compatibile l’erogazione dei benefici fiscali con le disponibilità  delle casse pubbliche.

Fra le altre cose, si scelse di porre un tetto ad uno degli incentivi pi๠costosi per l’Erario, e cioèla detrazione del 55% per i lavori di riqualificazione energetica degli edifici (installazione di pannelli solari, di doppi vetri, di cappotti isolanti…), stabilendo che solo i primi contribuenti a prenotare il beneficio con il famigerato meccanismo del click-day ne avrebbero avuto diritto, mentre i pi๠lenti ne avrebbero dovuto fare a meno.

Leggi il resto