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Retribuzioni invariate a dicembre, lo dice l’Istat

Le retribuzioni, nell’ultimo mese dell’anno, risultano invariate rispetto alla rilevazione precedente. Lo ha spiegato bene l’Istat e tutti i dati sono stati sintetizzati e riportati dall’Adnkronos come segue. 

Nel mese di dicembre l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie rimane invariato rispetto al mese precedente e aumenta dell’1,3% nei confronti di dicembre 2014. Nella media del 2015 la retribuzione oraria ècresciuta dell’1,1% rispetto all’anno precedente, continua la nota.

Con riferimento ai principali macrosettori, a dicembre le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell’1,8% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione, prosegue l’Istat. I settori che a dicembre presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: energia e petroli (4,4%); estrazioni minerali (4,2%); energia elettrica e gas (3,9%). Si registrano variazioni nulle nel settore delle telecomunicazioni, del credito e assicurazioni e in tutti i comparti della pubblica amministrazione, continua la nota.

Tra i contratti monitorati dall’indagine, nel mese di dicembre èstato recepito un nuovo accordo e uno èscaduto. Alla fine di dicembre la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo èdel 39,1% nel totale dell’economia e del 21,3% nel settore privato. L’attesa del rinnovo per i lavoratori con il contratto scaduto èin media di 56,4 mesi per l’insieme dei dipendenti e di 35,0 mesi per quelli del settore privato, conclude l’Istat.

Chiaramente non sono gli unici dati che riguardano il mondo del lavoro e sono interessanti da conoscere. Molto importante la crescita del programma Garanzia Giovani:

Continua la crescita del numero dei giovani presi in carico e quello dei giovani ai quali èstata offerta un’opportunità  concreta tra quelle previste dal programma Garanzia Giovani. Al 16 dicembre 2015, “i presi in carico” sono 564.555, 5.975 in pi๠rispetto alla settimana scorsa, con un incremento del 5,0% nelle ultime quattro settimane; tra questi, sono 248.604 quelli cui èstata proposta almeno una misura del programma, 4.671 in pi๠della scorsa settimana, con un incremento, nelle ultime quattro settimane, del 9,0%. E’ quanto rileva il ministero del Lavoro.