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Aumento contributi liberi professionisti

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Brutte notizie per quanto riguarda il mondo dei liberi professionisti. Molte di queste categorie infatti vedranno un aggravio del costo dei contributi per il saldo 2012; si prevede infatti che il versamento sarà  molto pi๠corposo rispetto agli anni scorsi.

Quando si parla di professionisti, in questo caso ci si riferisce alle categorie di avvocati, infermieri, veterinari, periti, architetti, ingegneri e consulenti del lavoro. Tutti coloro che svolgono una di questa professione vedranno lievitare nettamente il saldo 2012 dei contributi. In particolare subiranno un aumento i contributi soggettivi e integrativi cioètutte quelle quote che i professionisti devono versare annualmente alle rispettive Casse di previdenza. Tali importi sono in continuo aumento anno per anno, ma quest’anno il gap sarà  ancora maggiore. Nel dettaglio gli aumenti saranno cosଠdistribuiti categoria per categoria.

Per quanto riguarda la categoria di architetti e ingegneri, generalmente il contributo soggettivo annuo da versare ammonta al 12,5; quest’anno il tutto lievita ed il versamento a saldo del 2013 sarà  del 13,5%. Per quanto riguarda i redditi del 2013 questi tipi professionisti che sono iscritti ad Inarcassa potranno versare, insieme al  contributo soggettivo obbligatorio anche quello facoltativo con un importo minimo di 180 euro.

Per quanto riguarda invece i veterinari il contributo soggettivo annuo vede un aumento minimo dello o,5 per cento; èprevista perಠuna percentuale dell’11,5% sul reddito netto professionale.

Gli infermieri vedono invece raddoppiare quanto versato l’anno precedente: il contributo infatti passa dal 2 al 4 per cento; il contributo integrativo per gli infermieri, invece passa dalla percentuale del 10 fino quella del 12 e aumenterà  di anno in anno di un punto percentuale.

Brutte notizie anche per la casta degli avvocati, che vedo un aumento di un punto percentuale; il contributo soggettivo passa infatti dal 13 al 14 per cento: cioಠriguarderà  perಠsolo ma solo i redditi di competenza del 2013. Questo significa che la prossima scadenza di fine luglio 2013 terrà  conto ancora della quota del 13%.