Quasi l’80% degli imprenditori interpellati ritiene che per la riduzione dei costi della politica si debba partire dal taglio del numero dei parlamentari.

Ma come si pongono gli imprenditori di fronte ai costi della politica? Ebbene, stando ad un’indagine realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza, circa la metà delle imprese lombarde ritiene che quella del politico debba essere in tutto e per tutto una professione, ragion per cui è inaccettabile che un Deputato o un Senatore abbia anche un altro lavoro.
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E quasi l’80% degli imprenditori interpellati ritiene che per la riduzione dei costi della politica si debba partire dal taglio del numero dei parlamentari e poi agire tagliando le spese e riducendo stipendi ed indennità . Il tutto comunque a fronte di una misura tanto discussa quale quella dell’abolizione delle Province per la quale gli imprenditori nel complesso non hanno idea di quanto si risparmierebbe. Questo anche perché a livello di informazione da tale fronte i numeri svelati sono tanti e contraddittori.
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Chi appoggia l’abolizione delle Province ha infatti sottolineato nelle scorse settimane come i risparmi sarebbero ingenti, mentre chi ne caldeggia il mantenimento ha fatto presente come il risparmio per lo Stato sia irrisorio. E comunque la maggioranza degli imprenditori non si “identifica” in prevalenza nelle Province o nelle Regioni, ma nei Comuni a conferma di come chi fa impresa abbia bisogno di rapportarsi con Istituzioni più vicine al territorio di appartenenza.