
► CALCOLO E VERSAMENTO CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ
Purtroppo, come certamente avrete in più d’un’occasione avuto modo d’appurare, codesta prima rata, anche e soprattutto in virtù della riforma del lavoro del ministro Elsa Fornero, sarà più cara che mai e, specialmente nel caso dei commercianti italiani, potrebbe arrivare a sfiorare, addirittura, i 1.000 euro.
► CLASSIFICAZIONE CATASTALE IMMOBILI
Il titolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, come ormai ampiamente noto e documentato, avrebbe infatti deciso, grazie alla propria più recente riforma, di apprezzare di ben 1,30 punti percentuali la contribuzione relativa all’anno di imposta fiscale 2012 introducendo, tra le altre cose, la possibilità che quest’ultima, grazie a successivi aumenti percentuali pari allo 0,45%, arrivi entro i prossimi anni a sfiorare il 24%.
Artigiani e commercianti, dunque, si troveranno nella condizione di dover versare nello casse dello Stato, in considerazione di un fatturato annuo inferiore a 44.204 euro e superiore a 14.930 euro, rispettivamente il 21,30 ed il 21,39% del proprio fatturato.