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Elenco voci sensibili redditometro 2013

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L’introduzione del redditometro 2013 èil tema che tiene maggiormente banco in questi giorni di agosto. Sono molti i pareri discordanti sull’efficacia o meno del nuovo sistema dopo il fiasco dell’anno scorso, dove tutti i difetti del redditometro 2012 vennero a galla e dettero risultati assolutamente al di sotto delle aspettative in tema di recupero dell’evasione fiscale.

Una prima analisi efficienza redditometro 2013 ha messo in luce alcune carenze dell’intero sistema, ma secondo i tecnici dell’Agenzia delle Entrate i nuovi controlli saranno molto pi๠puntuali e precisi grazie alla approfondita analisi di tutte le voci di spesa redditometro 2013 incluse nel cervellone elettronico. A qualche giorno di distanza viene fuori l’elenco di tutte le voci che saranno maggiormente sensibili ai controlli del nuovo sistema. Sono moltissimi infatti tutti gli aspetti della vita dei contribuenti che verranno scandagliati e che verranno analizzati con l’opportuno controllo tra entrate ed uscite, ma alcune voci saranno maggiormente sensibili.

Le voci di spesa pi๠rilevanti che sono state indicate dall’Agenzia delle Entrate e dal ministero dell’Economia e delle Finanze sono:

  • consumi di alimenti
  • consumi di bevande
  • acquisti di abbigliamento
  • acquisti di calzature
  • spese inerenti all’abitazione, come le rate del mutuo, il canone di locazione, le spese di manutenzione ordinaria relative agli immobili
  • consumi di acqua
  • spese di condominio
  • spese energetiche
  • spese relative ai combustibili
  • spese relative agli elettrodomestici
  • spese relative ai servizi per la casa, come per gli arredi, per la biancheria, spese per colf e collaboratori domestici, detersivi e pentole
  • spese per i trasporti, come le assicurazioni, i pezzi di ricambio e i carburanti etc)
  • spese relative alle automobili in relazione ai km medi percorsi
  • spese relative all’istruzione, come tasse scolastiche e rette universitarie, corsi professionali e libri
  • spese relative alle comunicazioni, come l’acquisto di smartphone, tablet, computer, bollette telefoniche, abbonamenti internet
  • spese relative al  tempo libero, alla cultura e ai giochi