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Legge concorrenza 2017 le novità  dal 29 agosto 2017

Martedଠ29 agosto sono entrate in vigore una serie di novità  dopo l’approvazione della legge sulla concorrenza: novità  che consentono in diversi casi il risparmio per i consumatori.

postini, portalettere, poste italiane

Vediamo alcuni dei settori toccati dai nuovi provvedimenti.

POLIZZE AUTO: confermato il taglio del premio per coloro che accettino di sottoporre il veicolo a un’ispezione preventiva da parte dell’assicurazione, nel caso dell’installazione di una scatola nera o se si accetta di montare sull’auto gli alcolock, meccanismi elettronici che possano impedire l’avvio del motore in caso di un tasso alcolemico del guidatore superiore ai limiti stabiliti dalla legge. Potranno usufruire degli sconti anche gli automobilisti residenti nelle province con maggiore frequenza di incidenti che nel corso degli ultimi quattro anni non abbiano avuto sinistri. Il taglio, regolamentato dall’Ivass, l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni, sarà  applicato ai nuovi contratti o al quelli in vista del rinnovo.

MULTE: a partire dal 10 settembre arriva lo stop al monopolio di Poste Italiane nella consegna degli atti giudiziari e delle sanzioni al Codice della strada. Nel mercato potranno entrare anche altri soggetti e le spese di notifica potrebbero presto ridursi.

DDL CONCORRENZA, STOP ALLE MAXI BOLLETTE

AVVOCATI, NOTAI E FARMACISTI: gli avvocati possono  delle società  professionali (anche spa) con soci avvocati ma anche di altre professioni per una quota di almeno i due terzi della compagine. Aumenta il numero dei notai: previsto uno ogni 5mila abitanti. Novità  per i farmacisti che prevede l’ingresso di società  di capitale nella titolarità  dell’esercizio della farmacia privata eliminando il limite delle quattro licenze, attualmente previsto, in capo a una stessa società .

BANCHE E ASSICURAZIONI: prevista una maggiore trasparenza delle comunicazioni per cui banche, assicurazioni e società  di carte di credito dovranno assicurare l’assistenza clienti, anche attraverso chiamata da telefono mobile, a costi telefonici che non siano superiori rispetto alla tariffa ordinaria urbana.

TELEFONIA: stop ai costi a sorpresa al momento della disdetta dei contratti di telefono e pay tv. Prevista la nuova trasparenza sulla cessazione dei contratti, che dovranno essere resi noti al momento della stipula dei contratti stessi eliminando di fatto la possibilità  di prevedere un addebito “a sorpresa” per chi voglia interrompere l’abbonamento dopo il termine dei due anni previsti per legge come durata massima. Stabilito anche il diritto a recedere dal contratto per via telematica, senza pi๠dover ricorrere alla raccomandata per posta riducendo anche i costi.

 

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