
Fra gli altri, questo èil caso dello stagno. La domanda di questo metallo, infatti, non accenna a diminuire, a fronte di una produzione mondiale che non solo non cresce ma anzi tende ad abbassarsi.
Fra gli altri, questo èil caso dello stagno. La domanda di questo metallo, infatti, non accenna a diminuire, a fronte di una produzione mondiale che non solo non cresce ma anzi tende ad abbassarsi.
Basti dire che i relativi titoli futures hanno ormai raggiunto i 95 centesimi di dollaro a libbra (il massimo degli ultimi quindici anni), con un rincaro del 52,8% nell’ultimo anno.
Nella fase successiva si era assistito ad un lento e progressivo ritorno alla normalità , ma negli ultimi mesi vi èstata una nuova e pesante infiammata, portando a superare la soglia psicologica di duecento euro a tonnellata.
La domanda del metallo grigio, infatti, èin continua crescita e questo incide molto favorevolmente sulle sue quotazioni, ormai vicine ai venti dollari per oncia.