Liberalizzati gli scambi fra UE e Corea del Sud

Si tratta di uno degli accordi commerciali pi๠importanti mai stipulati nell’ormai lunga storia delle istituzioni comunitarie: nelle scorse settimane èstato, dopo lunghe discussioni, messo a punto il contenuto dell’accordo di libero scambio fra l’Unione Europea e la Corea del Sud.

Prima di entrare in vigore occorrerà  ancora la firma ufficiale, prevista nell’incontro bilaterale fissato il prossimo 6 ottobre, ma ormai gli spazi per modifiche e ripensamenti sono pressochè nulli.

Leggi il resto

Possibile dazio contro i pomodori cinesi

Dalla Cina provengono ogni giorno quantità  immense di pomodori. Si stima che soltanto nel primo trimestre del 2010 siano arrivati in Italia 82 milioni di tonnellate, quasi il doppio di quanto importato nel periodo gennaio-marzo del 2009: una misura enorme, tanto che i pomodori costituiscono di gran lunga la prima importazione agroalimentare dall’ex Celeste Impero.

Leggi il resto

Imposte sugli acquisti extra-UE

Quando si parla di importazioni, non bisogna necessariamente pensare a grosse spedizioni di container carichi di materie e merci destinati a industrie e supermercati: anche il privato cittadino che acquista su Internet un libro oppure una macchina fotografica da un Paese extracomunitario sta eseguendo a tutti gli effetti un’importazione. (Leggi anche qui)

Leggi il resto

Dazi sulle materie prime

Da oltre quarant’anni l’Italia èntrata a far parte del sistema doganale comunitario: il che significa che, abolite le frontiere protezionistiche interne, i Paesi comunitari utilizzano un’unica tariffa integrata per stabilire le misure nei confronti dell’import-export da e verso i Paesi terzi, a partire dai dazi da imporre sulle importazioni.

Leggi il resto

Nel bilancio UE l’Italia ci rimette

bandiere-europee

Ognuno dei ventisette Stati comunitari effettua ogni anno numerosi versamenti a favore di Bruxelles e riceve a propria volta contributi a vario titolo. Naturalmente non c’ proporzione fra quanto si dà  e quanto si riceve: le nazioni pi๠ricche necessariamente vanno in perdita al contrario di quelle pi๠povere.

D’altronde nei summit semestrali fra capi di Stato e di governo, l’argomento principale delle discussioni che spesso paralizzano i lavori sono proprio quelle dirette ad ottenere di pi๠o versare di meno.

Leggi il resto