
Prima di entrare in vigore occorrerà ancora la firma ufficiale, prevista nell’incontro bilaterale fissato il prossimo 6 ottobre, ma ormai gli spazi per modifiche e ripensamenti sono pressochè nulli.
Prima di entrare in vigore occorrerà ancora la firma ufficiale, prevista nell’incontro bilaterale fissato il prossimo 6 ottobre, ma ormai gli spazi per modifiche e ripensamenti sono pressochè nulli.
D’altronde nei summit semestrali fra capi di Stato e di governo, l’argomento principale delle discussioni che spesso paralizzano i lavori sono proprio quelle dirette ad ottenere di pi๠o versare di meno.