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Ipotesi sulla riforma pensioni 2016

Non abbiamo ancora finito di fare il calcolo della pensione del futuro che già  si parla di riforma del sistema pensionistico, una riforma che comporta anche delle revisioni e dei costi da inserire nella Legge di Stabilità  2016. E in cosa consisterebbe questa riforma pensioni?

Pi๠flessibilità , il calcolo della pensione soltanto con il sistema contributivo, un prelievo di solidarietà  per l’uscita anticipata e pi๠formule di pensionamento. Sembra che siano queste le ipotesi da sviluppare per una prossima Riforma Pensioni.

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Bisogna per prima cosa concedere maggiori spazi in termini di flessibilità  in uscita facendo pagare un contributo economico, una piccola sanzione a chi sceglie la pensione anticipata. Una sistema che non piace ai prossimi pensionati ma che rispecchia l’orientamento del governo. Lo ha detto senza troppi giri di parole anche Giuliano Poletti, il ministro del Lavoro.

Il problema non ètanto trovare un accordo sull’obiettivo quanto trovarlo sulle modalità , sugli strumenti di attuazione della riforma pensioni. Poletti ad esempio ha parlato di una staffetta generazionale che vuol dire che si pensa di consultare le imprese per trovare quelle che possono sostituire una parte delle persone che stanno per andare in pensione con i giovani che vogliono lavorare, tramite l’attivazione di un meccanismo per il pensionamento parziale o part-time. Le sanzioni, ancora da definire, dovranno comunque essere non troppo onerose per le finanze pubbliche.

L‘INPS fa un’altra proposta che èquella di fare un prelievo di solidarietà  sulle pensioni già  in essere e poi fare un calcolo interamente contributivo dell’assegno di chi sceglie la pensione anticipata.

C’èpoi da valutare la proposta di Damiano che ècontrario al prelievo di solidarietà  e propone invece la pensione anticipata per chi ha 62 anni e 35 di contributi con una piccola sanzione calcolata sulla quota retributiva, che non va mai oltre l’8% della pensione.