Il contratto di inserimento è una particolare tipologia di contratto di lavoro finalizzata ad incentivare l'assunzione...

► ASSUNZIONE INVALIDI OBBLIGATORIA
Il contratto di inserimento è disciplinato dal Decreto legislativo 276/03, il quale stabilisce che salvo diversa previsione dei contratti collettivi nazionali o dei contratti collettivi aziendali, ai contratti di inserimento si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nel Decreto legislativo 368/01, contenenti la disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato.
Ne deriva quindi che ai lavoratori assunti con contratto di inserimento spettano tutti i diritti riconosciuti ai lavoratori assunti con contratto a tempo determinato, compreso il periodo di astensione obbligatoria e facoltativa per maternità.
► AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE CONTRATTO DI INSERIMENTO
A riguardo, in particolare, il Decreto legislativo 276/03, nel precisare che il contratto di inserimento non può avere una durata inferiore a nove mesi e superiore a diciotto mesi, stabilisce che ai fini del computo del limite massimo di durata non si tiene conto degli eventuali periodi di astensione per maternità (così come pure di quelli dedicati allo svolgimento del servizio militare o di quello civile).
Ne deriva quindi che nel caso in cui la lavoratrice abbia usufruito dell’astensione dall’attività lavorativa per maternità, il contratto di inserimento può essere prorogato per un periodo pari a quello oggetto del congedo anche nel caso in cui applicando tale estensione dovesse essere superato il limite massimo di 18 mesi.
Virginia 23 febbraio 2013 il 00:20
Sono al quinto mese di maternità obbligatoria ed ho un contratto di inserimento che è scaduto da 20 giorni non mi è stato rinnovatò il contratto ma non sono neanche stata avvisata dal mio datore di lavoro è legale?praticamente finita la maternità sarò disoccupata.