Il laureato in Legge che, prima di diventare avvocato a tutti gli effetti, previo superamento dell’esame, deve iscriversi all’albo dei praticanti avvocati, deve produrre e inoltrare una domanda diretta in bollo al Consiglio dell’Ordine.

Oltre alla domanda occorre presentare anche tutta una serie di documenti, che sono tanti e che spaziano dalla dichiarazione di disponibilità , rilasciata da un avvocato, a quella per cui si dichiara eventualmente di svolgere già un’attività lavorativa.
► CONTESTAZIONE PARCELLA PROFESSIONISTA
Allo stesso modo, se si sta svolgendo la pratica per l’accesso ad un’altra professione, occorre allo stesso modo presentare un’apposita dichiarazione. Non deve inoltre mancare, tra i documenti, la presentazione del certificato di laurea, vecchio o nuovo ordinamento, completo dell’elenco delle materie superate. Occorre altresì allegare alla domanda un certificato di nascita, residenza e cittadinanza, o in alternativa la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità ; ed ancora la fotocopia del codice fiscale, le foto tessera nel numero richiesto dall’Ordine, e la tassa di iscrizione all’Ordine degli avvocati.
► PROFESSIONI SENZA CRISI
Presso il casellario giudiziale del Tribunale occorre poi procurarsi anche il certificato generale e quello dei carichi pendenti. Infine, se l’iscrizione ad un Ordine è legata alla cancellazione da un altro Ordine degli Avvocati, allora occorre allegare anche il certificato in bollo attestante il nulla osta al trasferimento.