Home » Bando per la ricerca finalizzata 2016, fondi complessivi per 146 milioni

Bando per la ricerca finalizzata 2016, fondi complessivi per 146 milioni

Il ministero della Salute rende noto che èstato pubblicato un “Bando per la ricerca finalizzata 2016, fondi complessivi per 146 milioni” e che ci sarà  tempo fino al 28 luglio per inoltrare la propria candidatura e diventare ricercatori. 

Ecco cosa scrive il ministero della Salute e i link necessari per prendere visione di tutte le informazioni utili per diventare ricercatori in Italia.

Dimissioni per giusta causa per problemi di salute

Le risorse economiche complessive ammontano a 146.792.176,05 milioni di euro di cui 11.400.000 euro messi a disposizione dalle Regioni per il finanziamento congiunto con il Ministero della Salute dei Programmi di rete di cui alla sezione C del bando.

Al bando possono partecipare tutti i ricercatori del Servizio Sanitario Nazionale.

Il bando prevede :

  1. una fase di accreditamento dei ricercatori, che ha inizio il 21 giugno 2016 e termina il 5 luglio 2016;
  2. una fase di  presentazione dei progetti, da parte dei ricercatori, che ha inizio il 28 giugno 2016 e termina il  28 luglio 2016 con l’invio delle proposte di ricerca ai destinatari istituzionali.

Il bando prevede tre procedure distinte: una per la presentazione dei progetti di ricerca finalizzata, dei progetti ricercatore italiano all’estero e dei progetti di cofinanziamento industriale (sezione A del Bando); una per i progetti proposti da giovani ricercatori con età  inferiore ai 40 anni (sezione B) a cui sono destinati 54.460.000 euro; una per i Programmi di rete (sezione C del bando), che hanno lo scopo di sviluppare ricerche altamente innovative e caratterizzate dall’elevato impatto sul Servizio Sanitario Nazionale.

Per informazioni e chiarimenti èpossibile consultare le FAQ – Presentazione progetti o rivolgersi all’helpdesk del Workflow della ricerca

L’accreditamento dei candidati ricercatori èpreliminare alla presentazione del progetto ed èconsentito solo via web alla pagina del Workflow della ricerca.

Consulta: