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Modello polivalente spesometro Agenzia delle Entrate

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L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato in data 10 ottobre una provvedimento direttoriale con il quale viene ufficialmente diramato il modello definitivo dello spesometro.

Continua quindi l’azione di lotta all’evasione fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate, cosଠcome comunicato nei mesi scorsi. Il primo step èstato rappresentato dalla serie di novità  controlli redditometro 2013, che sono diventate operative a fine estate. Il fisco ha pubblicato le varie voci di spesa redditometro, ovvero tutti comparti della vita quotidiana dei cittadini che la stessa Agenzia delle Entrate monitorerà  per verificare la sostenibilità  del livello di spese e di entrate del reddito di ciascun contribuente.

Proprio ieri, 10 ottobre 2013, l’Agenzia delle Entrate ha reso pubblico il modello dello spesometro 2013 polivalente, ovvero la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva. Tale strumento èstato introdotto ai tempi del Governo Berlusconi, la norma risale infatti al 2010 e lo spesometro èstato introdotto dall’articolo 21 del decreto legge n. 78/2010. Tale legge èstata poi successivamente modificata dal legislatore con il decreto legge n. 16 del 2012, che ha apportato dei cambiamenti con l’articolo 2 comma 6 della legge prima citata.

Il provvedimento direttoriale dell’Agenzia delle Entrate del 10 ottobre 2013 ha quindi pubblicato il modello definitivo dello spesometro. Sono state specificate tutte le relative specifiche tecniche e le istruzioni, cosଠcome èstato previsto da un precedente provvedimento del 2 agosto 2013. Il modello èstato aggiornato con l’introduzione di tutte le osservazioni delle associazioni di categoria e degli operatori economici.

Altro modifiche e novità  introdotte sono inerenti le operazioni black list e gli acquisti dalla Repubblica di San Marino che sono stati effettuati fino al 31 dicembre 2013. Tale modifica si èresa necessaria dopo avere accolto le richieste degli operatori economici. Per questo sarà  consentito utilizzare  le precedenti modalità  di comunicazione in alternativa al nuovo modello polivalente.

La comunicazione delle operazioni ai fini Iva dovrà  necessariamente essere presentata con riferimento all’anno solare.