Le aste on line sono un fenomeno oggi diffusissimo, ma molto recente. Gli incanti tradizionali, invece..

Il meccanismo più comune e sicuramente più intuitivo è quello della cessione al miglior offerente, con o senza base minima di partenza; chi offre la cifra più alta entro una certa scadenza vince per quel prezzo.
Questa formula, detta “all’ingleseâ€, è più diffusa della versione cosiddetta “olandeseâ€, in cui è stabilito dal venditore un prezzo massimo. Gli offerenti indicano segretamente la propria offerta, al di sotto del massimo, e chi propone la cifra più alta vince per quel prezzo.
L’asta segreta può avvenire anche senza che sia fissato un importo massimo, e dunque senza limiti verso l’alto. Anche in questo caso, ovviamente, vince chi presenta l’offerta più alta.
Oppure, esiste una variante, per entrambe le ultime due tipologie descritte: vince chi presenta l’offerta più alta, ma il prezzo di aggiudicazione è quello proposto dal secondo in graduatoria.
In tutte le ipotesi indicate, infine, esiste la possibilità che l’asta sia indetta “con riservaâ€: ciò significa che il venditore si riserva la possibilità di non procedere all’aggiudicazione quando l’offerta massima non supera una soglia minima gradita al venditore stesso. Questo è perfettamente ammissibile, purché, in questo come in tutti gli altri casi, le regole siano chiare a tutti fin dall’inizio.