Trattasi di una situazione che penalizza i gestori italiani nelle aree di confine tra la Lombardia e la Svizzera, ma che inoltre genera mancati introiti nelle casse dello Stato. Al riguardo il Governatore Formigoni ha apertamente chiesto al Governo italiano di intervenire, magari attraverso l’imminente provvedimento sulle liberalizzazioni, in quanto oramai con l’aumento delle accise la carta sconto benzina non agevola pi๠i rifornimenti di carburante presso le pompe italiane al confine con la Svizzera.
► BONUS FISCALE BENZINAI DAL 2012
Senza interventi incisivi finalizzati a rendere nuovamente conveniente rispetto alla Svizzera i rifornimenti nelle aree di confine della Lombardia, si rischia secondo l’Amministrazione regionale un impoverimento del territorio. In pratica i gestori di confine rischiano di chiudere con ricadute occupazionali negative per i dipendenti che lavorano presso le pompe di distribuzione dei carburanti.
► AGEVOLAZIONI PER I BIOCARBURANTI
La Regione Lombardia, riguardo ai prezzi dei carburanti, chiede che lo sconto sulla benzina sia in linea con quello che èl’andamento del prezzo nella vicina Svizzera. Cosଠcome le verifiche dei prezzi non andrebbero pi๠fatte trimestralmente, ma con una cadenza settimanale.