
Stress lavoro-correlato, proroga al 31 dicembre



Si tratta delle valutazioni su quello che, con una locuzione che suona davvero male, èstato definito come lo “stress lavoro-correlatoâ€.

Non a caso, gran parte di tale valutazione si basa su supposizioni soggettive, e per gli stessi motivi sono ben poche le poste contabili che, come questa, lasciano spazio ad abusi e stime infondate, anche e soprattutto per motivi fiscali. In effetti, gonfiare o sottostimare le rimanenze èmetodo semplice e diffuso per manovrare impunemente sul reddito.

Nessuna banca, ovviamente, vuole perdere i suoi soldi nè arrivare dopo gli altri creditori in un’eventuale corsa al pignoramento. Cosà¬, solo le aziende che presentano fondate prospettive di continuità aziendale possono ambire ad una valutazione positiva.