Verbalizzazione dell’approvazione del bilancio

Tutte le sedute dell’assemblea di una società  di capitali devono essere verbalizzate, e la delibera di approvazione del bilancio d’esercizio non fa certo eccezione.
Il codice civile, in realtà , detta alcune regole parzialmente differenti per le S.p.A. (e, conseguentemente, per le S.A.p.A.) e per le Srl.

Leggi il resto

Reddito minimo di una società 

Dal test di operatività  emerge se i ricavi dichiarati dalla società  commerciale sono inferiori ai ricavi presunti, e quindi se la società  èdefinibile come “non operativa”.
In quest’ipotesi, la società  ètenuta a calcolare l’imposta su un reddito minimo, prescindendo del tutto dal reddito dichiarato (anche se la società  si dichiarasse in perdita).

Leggi il resto

Partecipazioni della controllata nella controllante

Come spiegato nell’articolo precedente, la legge vieta alla società  controllata di sottoscrivere azioni della propria controllante, e, pi๠in generale, le consente di acquistarle soltanto entro limiti rigorosi. Vediamo, dunque, quali sono questi limiti.

L’acquisto delle quote sociali della controllante non puಠessere una libera scelta degli amministratori della controllata: essi devono essere autorizzati da un’apposita delibera dell’assemblea dei soci. Occorre, inoltre, che tali azioni siano interamente liberate (ossia, i relativi conferimenti siano stati integralmente apportati).

Leggi il resto

Divieto partecipazioni incrociate

Le direttive comunitarie che hanno imposto al nostro Paese di recepire i concetti di controllo e collegamento non avevano solo la finalità  di aumentare la trasparenza dotando il bilancio d’esercizio e gli altri documenti informativi di notizie dettagliate.

Esisteva infatti anche un secondo obiettivo: stabilire precisi divieti in merito ad alcune operazioni che, tramite vie traverse, potessero creare situazioni perniciose per i soci di minoranza o per i creditori.

Leggi il resto

Controllo e collegamento: gli obblighi informativi extra-bilancio

Le indicazioni contenute nel bilancio d’esercizio in merito alle partecipazioni che rappresentano situazioni di controllo o collegamento non esauriscono il novero delle informazioni che occorre corrispondere per assicurare trasparenza; la legge, infatti, impone altri rilevanti obblighi informativi.

Innanzitutto, il bilancio deve essere corredato, come noto, dalla relazione di accompagnamento redatta dagli amministratori. In tale relazione, essi devono, fra l’altro, rendere conto dell’andamento complessivo della gestione aziendale nei settori in cui la società  ha operato, anche attraverso imprese controllate.

Leggi il resto

Casi particolari di rivalutazione di terreni e partecipazioni

Il quotidiano “Il Sole 24 Ore”, andando a spulciare i testi di numerose circolari emanate dall’Agenzia delle Entrate negli anni passati, ha tratto una serie di indicazioni da applicarsi in casi particolari, che si possono ritenere utili anche per la nuova procedura di rivalutazione di terreni e partecipazioni.

Vediamo dunque le situazioni pi๠interessanti e frequenti. Innanzitutto, l’imposta sostitutiva (o la prima rata) va versata entro il 31 ottobre. Cosa avviene se nel frattempo il bene rivalutato èstato ceduto?

Leggi il resto

Rivalutazione terreni finanziaria 2010

rivalutazione terreno

Non tutti i contribuenti sono interessati alla nuova misura di rivalutazione di terreni e partecipazioni: l’agevolazione riguarda solamente le società  semplici, le persone fisiche e gli enti non commerciali; occorre perಠche i beni da rivalutare non costituiscano parte di un’attività  d’impresa. Sono inoltre potenzialmente interessati anche i soggetti di ogni genere che non siano residenti in Italia.

Leggi il resto

Rivalutazione di terreni e partecipazioni

terreno

Una misura fiscale buona per fare cassa, amata dai governi di ogni colore, èla rivalutazione dei beni. La nuova Finanziaria ha riaperto i termini di una misura di rivalutazione prevista nel recente passato, e i contribuenti che non ne avessero ancora fatto ricorso potrebbero rimediare, dato che il vantaggio fiscale èvidente.

Il punto di partenza èdato dalla tassazione per i soggetti IRPEF delle plusvalenze sui terreni e sulle partecipazioni non quotate in Borsa o negli altri mercati regolamentati.

Leggi il resto