
Nella realtà dei fatti, i valori dichiarati (espressi in megabyte al secondo) sono molto superiori a quelli effettivi: infatti, in genere i valori in questione rappresentano le punte massime a cui il servizio puಠarrivare, laddove il risultato che si riscontra mediamente èspesso pari alla metà se non addirittura di meno.
Già  oggi esistono alcuni software che promettono di misurare il valore effettivo di tale velocità  di connessione, ma che rischiano di cadere rapidamente in disuso a causa dell’iniziativa annunciata dall’Autorità  Garante per le Telecomunicazioni. L’AGCOM, infatti, ha annunciato il prossimo varo del software Nemesys, che consentirà  all’utente di avere una valutazione ufficiale delle caratteristiche del servizio fruito, a partire proprio dalla velocità  con cui si procede al download dei dati dei siti visitati.
Nemesys, reperibile presso il sito www.misurainternet.it, offrirà  una certificazione con valenza legale delle misurazioni eseguite, che potrà  essere stampata e utilizzata dai consumatori nelle eventuali cause legali contro gli operatori, per esempio per ottenere il recesso dal servizio per mancato raggiungimento degli standard dichiarati dalle società .
Ma c’ di pià¹: nel sito indicato sarà  presente un collegamento con un secondo sito, supermoney.eu, il quale consente una comparazione fra i vari operatori per individuare quello economicamente pi๠conveniente per la tipologia di servizio fruita. Supermoney non èun sito pubblico, ma gode comunque del riconoscimento da parte dell’Agcom poichè garantisce sufficienti requisiti di indipendenza, completezza e affidabilità .
Fonte: Il Sole 24 Ore
