Mediante il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 12 maggio 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 maggio 2011, sono stati...

Nello stesso decreto è stato anche spiegato che la decisione di prorogare i termini previsti per gli adempimenti tributari deriva dalla necessità di fornire più tempo alla luce della recente introduzione della cedolare secca, il cui adempimento impegna sia i contribuenti, sia i produttori di software e gli intermediari.
Da qui, quindi, la decisione di far slittare al 6 luglio, dal precedente 16 giugno, sia i termini per eseguire i versamenti da Unico sia quelli per pagare l’acconto della cedolare secca. Di conseguenza è stato inoltre spostato in avanti il termine previsto per il pagamento comprensivo di maggiorazione dello 0,40% e che passa così dal 7 luglio al 5 agosto.
La stessa proroga è stata inoltre concessa in relazione agli adempimenti a carico dei contribuenti non persone fisiche soggetti agli studi di settore, il cui termine ultimo è stato spostato al 16 luglio senza maggiorazione e al 5 agosto con una maggiorazione dello 0,40%.
Per il 2011 i contribuenti avranno più tempo anche per presentare il modello 730, il cui termine è stato fissato al 16 maggio in caso di presentazione al sostituto d’imposta e al 20 giugno in caso di presentazione al Caf o presso un professionista abilitato, che a loro volta avranno tempo fino al 12 luglio per trasmettere il modello.
Infine, sono stati spostati al 20 agosto tutti gli adempimenti fiscali e i pagamenti in F24 con scadenza compresa fra il 1° e il 20 agosto.