Le scadenze fiscali di gennaio sono numerose. Vediamo insieme le principali, quelle che impegneranno un gran numero di utenti, dal canone RAI alla registrazione dei contratti di locazione, dagli adempimenti dei sostituti d’imposta all’IMU.Â
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Costo di lavoro deducibile dall’IRAP
Quando si parla di IRAP si parla di imprese e quando si parla di IRAP spesso èl’Agenzia delle Entrate a fornire delucidazioni. I soggetti che non hanno dipendenti, per esempio, possono usufruire di un credito d’imposta. L’IRAP invece èintegramente deducibile rispetto ai costi del lavoro indeterminato. Spieghiamoci meglio.Â
Omessi versamenti, la crisi non li giustifica
Se un’azienda non fa i dovuti versamenti tributari dicendo che èstata colpa della crisi se non ha rispettato la legge privilegiando altri tipi di pagamenti, non evita la punizione e la condanna. Ecco la precisazione che arriva proprio dall’Agenzia delle Entrate.Â
Quanto costa la moratoria sui mutui
La legge di Stabilità ha prolungato fino a marzo la moratoria sui mutui per consentire ancora una volta alle aziende che hanno difficoltà con il rimborso delle rate del mutuo di sospenderne il pagamento fin tanto che le finanze sono state rimesse in sesto. Sospendere i pagamenti per le rate di prestiti, mutui e leasing, perà², ha un costo e qualche volta non conviene sostenerlo.Â
L’IVA si paga lo stesso sull’emissione anticipata della fattura
La precisazione rispetto ai versamenti dell’IVA, arriva dall’Agenzia delle Entrate che entra nel merito dell’emissione delle fatture anticipate spiegando che se anche la fattura èmessa in anticipo, in ogni caso chi la emette non puಠsottrarsi al pagamento dell’imposta e non pul detrarre quella corrisposta in rivalsa per le operazioni fatte “a monte”. Facciamo chiarezza.Â
Frontespizio e quadro RF di UNICO SC 2015
Sono state apportate delle modifiche al nostro sistema fiscale e questo ha fatto sଠche siano state riportate anche nelle dichiarazioni dei redditi che debutteranno nel 2015. Ecco allora gli aggiustamenti apportati all’UNICO SC 2015, già sul frontespizio, oltre ad una spiegazione del quadro RF.Â
8 vantaggi di chi aderisce al regime forfetario
Il regime forfetario presenta una serie di vantaggi per i contribuenti che vi aderiscono. Resta una possibilità di scegliere per coloro che non hanno concluso 5 anni di attività oppure non hanno ancora compiuto 35 anni. Per loro c’èla possibilità di restare nel vecchio regime dei minimi, per gli altri c’èil regime forfetario di cui l’Agenzia delle Entrate elenca i vantaggi.Â
Le quattro condizioni per accedere al regime forfetario
Nel 2015 debutta un nuovo regime fiscale, definito forfetario per tutti coloro che avevano aderito negli anni passati al regime dei nuovi minimi. L’Agenzia delle Entrate prova a fare chiarezza sull’argomento specificando chi èdentro e chi èfuori da questo regime sulla base delle quattro condizioni che nell’anno precedente si devono essere verificate in modo concomitante.Â
Società ed enti non commerciali, online le bozze di Unico 2015 – II parte
Dopo aver spiegato alcune cose sul modello UNICO 2015, pubblicato in bozza sul sito dell’Agenzia delle Entrate, ecco le altre informazioni che l’Erario mette a disposizione di enti non commerciali e società . Dalla fonte ufficiale riportiamo integralmente le spiegazioni riguardo IMU, cessazione di energia elettrica e redditi diversi di natura finanziaria.
Società ed enti non commerciali, online le bozze di Unico 2015 – prima parte
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili i modelli dichiarativi in bozza con le relative istruzioni. C’èanche la versione provvisoria per il consolidato nazionale e mondiale. Ecco qualcosa che bisogna sapere riguardo visto di conformità distinto ai fini dei redditi e dell’Iva, investimenti in start-up innovative e conservazione in modalità elettronica dei documenti rilevanti ai fini tributari.
Tra gennaio e novembre 2014 entrate tributarie stabili
L’andamento positivo dell’IVA che fa registrare una crescita costante soprattutto per quanto riguarda gli scambi interni e i proventi che derivano dalla lotta all’evasione, contribuiscono a rendere stabili le entrate tributarie erariali che per il periodo che va da gennaio a novembre 2014 sono rimaste stabili e ammontano a 354.226 milioni di euro.Â
Quando scattano gli accertamenti fiscali?
Il fisco controlla i contribuenti, soprattutto quelli che in sede di dichiarazione dei redditi presentano delle incongruenze, non risultano credibili a livello fiscale, oppure risultano incoerenti. Questi controlli fatti a campione sono considerati uno strumento efficace di contrasto all’evasione.
Prestito tra privati con Smartika
Come funziona il prestito tra privati? Dovremmo dire che si ha quando una persona, il richiedente, ha bisogno di soldi e si affida ad un conoscente che gli fornisce soldi in prestito con un piccolo interesse oppure a tasso zero. In realtà capita molto spesso che queste realtà gestite a livello “amicale” si trasformino in strozzinaggio. Diverso èil caso di Smartika.Â
Regime dei nuovi minimi ma vecchio modello di dichiarazione
I professionisti e gli imprenditori che hanno la necessità di avviare un’impresa e quindi aprire una nuova partita IVA nel 2015, devono scegliere tra l’applicazione di una tassazione forfetaria e il regime IVA tradizionale direttamente sul modello di dichiarazione di inizio attività che non cambia.Â
Niente aumento della TASI per il prossimo anno
àˆ definitivo: nel 2015 non ci sarà alcuna variazione del tetto massimo che le amministrazioni locali non devono superare nella definizione delle imposte locali. Una precisazione che arriva dalla Legge di Stabilità e lascia cosଠaperta soltanto la questione relativa all’IMU sui terreni agricoli.Â