Home » Corsa ai bancomat, la Grecia teme il peggio

Corsa ai bancomat, la Grecia teme il peggio

Un discorso drammatico e accorato di Tsipras in tv mette in allarme la Grecia dove si scatena una vera e propria corsa ai bancomat. Il premier che la settimana scorsa si èvisto negare il prolungamento degli aiuti europei fino al 5 luglio, proprio per questa data ha invitato la popolazione a partecipare al referendum. 

Il premier greco ha deciso di andare in televisione per annunciare alla popolazione quello che sta succedendo in Europa, per chiedere ai greci di esprimere un parere il 5 luglio, data indicata per un referendum popolare. Tsipras ritiene che lo sforzo economico che l’Europa chiede alla Grecia sia eccessivo.

L’entusiasmo per questa ennesima forte presa di posizione del leader ellenico non conforta i cittadini greci che hanno già  scatenato una corsa ai bancomat perchè temono il tracollo delle banche. Il governo ha chiesto che il Parlamento sia unito nella definizione di una strategia efficace di uscita dalla crisi anche a costo di prendere decisioni politiche impopolari.

Non manca il parere contrario dell’opposizione che vede di cattivo auspicio il braccio di ferro con l’Europa. Intanto una delegazione del governo greco incontra Draghi per definire il nuovo piano d’azione. In realtà  l’UE èstata chiarissima: non c’èla proroga del programma di aiuti di sei giorni e tutto avrà  termine il 5 luglio.

Cresce comunque la folla di sostenitori di Tsipras che ritiene che tutto l’accanimento contro la Grecia dipenda dal fatto che qualcuno trama contro il suo governo e soprattutto che si ha voglia di umiliare la popolazione greca. Il tempo aiuterà  a chiarire.