L'IMU non diventerà un'imposta comunale

Best Workplaces in Italia, pubblicate le classifiche

Quali sono le imprese italiane in cui si lavora meglio? Indaga su questo argomento la ricerca Best Workplaces in Italia che assegna ogni anno dei premi prestigiosi. La classifica èoriginata in gran parte dal giudizio delle persone che, compilando il questionario, assegnano alla loro azienda il titolo di Best Workplace.

Leggi il resto

Aumentano le tasse sul lavoro e sul TFR nella legge di Stabilità 2013

I settori che offrono pi๠posti di lavoro

Nonostante la stagione turistica già  avviata, il settore della ristorazione e del turismo non sembra affatto propenso all’uso delle nuove tecnologie per la ricerca dei lavoratori. Ecco allora quali sono i settori produttivi che offrono il maggior numero di posti di lavoro. 

Leggi il resto

Foto | Joe Kohen/Getty Images Entertainment/Getty Images

8.000 posti di lavoro con le agenzie

Dalla versione elettronica di Lavorare.net vediamo che ci sono 8.000 nuove posizioni di lavoro aperte grazie alle agenzie interinali. Lavoretti per l’estate adatti sia a chi ha finito la scuola, sia a chi vuole approfittare delle vacanze di tutti per mettere da parte un po’ di soldi e sperare nella stabilizzazione. 

Leggi il resto

Nuovi posti di lavoro in Provincia di Milano

Sono quasi 13 mila, per l’esattezza 12.800, le assunzioni previste a Milano e Provincia nel primo trimestre del 2012. A rilevarlo èstata la Camera di Commercio di Milano in accordo con un’elaborazione effettuata prendendo a riferimento i dati Excelsior aggiornati.

Il 77% di queste assunzioni ènel settore dei servizi a fronte di 2.400 circa nel commercio, e 1.330 nuovi posti di lavoro nel comparto manifatturiero. Il 36% di questi nuovi posti di lavoro a Milano e Provincia èper i giovani sotto i 30 anni e, nel complesso, nel 50% dei casi il contratto stipulato per le quasi 13 mila assunzioni, nel primo trimestre del 2012, ècon il tempo determinato.

Leggi il resto

Richiesta di ricercatori farmaceutici

strumentazione farmacia

Negli scorsi anni, l’Italia e l’Europa hanno visto un susseguirsi di fusioni e concentrazioni fra le industrie del settore farmaceutico, rese necessarie dall’esigenza di creare economie di scala e mantenersi competitivi sui mercati internazionali.

Una delle conseguenze èstata una significativa contrazione dei posti di lavoro: si stima che nell’ultimo biennio i lavoratori del settore in Italia siano diminuiti da 74.000 a 69.000, con una perdita dunque di oltre il 7% dei posti di lavoro.

Leggi il resto