UNICO 2010 inizia il cammino

modello unico

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la prima bozza di UNICO PF 2010: ossia, la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche. In contemporanea, ha pubblicato anche la bozza del modello 730 e la seconda bozza della dichiarazione IVA (con alcune correzioni e integrazioni rispetto alla prima versione).

Ma quel che rappresenta la vera novità  èl’attivazione di un forum on line, direttamente sul sito istituzionale: i cittadini sono invitati ad inviare loro proposte e suggerimenti di natura tecnica per migliorare i modelli dichiarativi e renderli pi๠fruibili e funzionali.

Modelli studi di settore pubblicati

finanziaria-ufficio

Con un ritardo enorme rispetto agli anni passati (ma giustificato dalla necessità  di elaborare i correttivi necessari per tener conto degli effetti della crisi globale), nei giorni scorsi sono stati finalmente pubblicati i modelli ufficiali per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore, che la gran parte dei soggetti titolari di partita IVA deve allegare alle rispettive dichiarazioni dei redditi se non ricorrono condizioni di esclusione o inapplicabilità .

I modelli sono in tutto duecentosei: centotrentasette immodificati dall’anno scorso e sessantanove sottoposti ad evoluzione. Secondo la legge, infatti, ogni studio deve essere rivisto ogni tre anni.

Ultima parte del modello AA7

modello aa7 per l\'agenzia delle entrate

Arrivando alla conclusione della compilazione del Modello AA7, emerge come tutti i quadri rimanenti siano assolutamente identici nella funzione e nelle modalità  di compilazione rispetto agli analoghi quadri del Modello AA9.

Pertanto, per essi non appare necessario effettuare una trattazione specifica, e ci si limita a rinviare il lettore all’esaustiva guida offerta per il documento gemello rispetto a quello qui in oggetto.
Ci si limita perciಠa ricordare che il rinvio riguarda il Quadro G sulle altre attività  esercitate e sugli altri luoghi dove èsercitata l’impresa o sono conservate le scritture contabili;

Compilazione del Modello AA7

modello aa7 agenzia entrate

Proseguendo la compilazione del Modello AA7, si arriva a verificare il contenuto del Quadro C, destinato a raccogliere i dati sul rappresentante legale dell’ente.

In particolare, oltre ai dati anagrafici, èanche richiesto di precisare in cosa consiste esattamente la sua carica, selezionando il relativo codice da un’apposita tabella, nonchè (nell’ipotesi di curatore fallimentare, custode giudiziario o simili) di indicare la data in cui èstato avviato il relativo procedimento.

Quadro B del Modello AA7

quadro b AA7

Il Quadro B del Modello AA7 richiede una pluralità  di informazioni sull’ente intenzionato ad aprire la Partita IVA.

Si tratta, innanzitutto, di indicarne la ragione sociale per esteso nonchè un’eventuale sigla con cui essa si volesse presentare; di seguito, èpoi richiesto di indicare il codice – desunto da un’apposita tabella – che ne precisa la natura giuridica (per esempio: società  per azioni, Onlus, cooperativa ecc.) e il numero di partita IVA assegnato da un altro Paese comunitario qualora si tratti di un ente non residente che intende aprire una stabile organizzazione in Italia.