Novità  decreto semplificazioni 2012

Dopo averne sporadicamente parlato su Impresa e Lavoro, cosଠcome su Politikos e su numerosi altri portali del nostro network, vorremmo oggi descrivervi le novità  che il decreto Patroni Griffi sulle semplificazioni, congiuntamente al suo approdo in Parlamento (in particolare alla Camera dei Deputati) ed alla sua ben pi๠che probabile approvazione mediante voto di fiducia al Governo Monti, dovrebbe introdurre nell’ordinamento italiano.

Cinema: credito d’imposta per il digitale

Il ministero dei Beni Culturali ha provveduto a pubblicare in Gazzetta Ufficiale due decreti che offrono un sostegno fiscale agli esercenti attività  cinematografiche: esaminiamoli.

Il primo ha la funzione di agevolare il passaggio verso la tecnologia digitale per tutti coloro che svolgono attività  di esercizio cinematografico, inclusi gli enti non commerciali: non solo i cinema in senso stretto, dunque, ma anche le sale parrocchiali o le associazioni culturali.

Conoscenze poliedriche per i tecnici della Tv

Film-Maker

Quando si parla di “lavorare in televisione” il pensiero corre naturalmente ai conduttori, alle soubrette e agli attori di fiction. In realtà , dietro queste figure, che a tutti gli effetti sono assimilabili alla punta dell’iceberg, vi èun intero mondo di figure tecniche: registi, sceneggiatori, scenografi, costumisti, parrucchieri, truccatori, cameramen, elettricisti, fonici, montatori, doppiatori e moltissimi altri.

Si cercano ovunque tecnici del digitale

disoccupati

Esiste una tipologia di lavoratore che oggigiorno èricercatissima: si tratta dei professionisti della tecnologia digitale, che nei pi๠svariati campi della comunicazione èdestinata a svilupparsi sempre pià¹, mentre gli esperti del ramo sono molto meno del necessario.

Cinema, televisione e web, infatti, necessitano di una grande quantità  di figure tecniche di stampo nuovo, a fronte di un’offerta formativa dei nostri atenei che èancora agli inizi. Non a caso, peraltro, molte aziende del settore si disinteressano completamente del percorso di studi dei candidati e valutano invece direttamente sul campo la loro esperienza e creatività  prima di procedere all’assunzione.