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Istruzioni riscossione bonus assunzioni al sud

Attraverso provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate datato 14 settembre 2012 sono state fornite alcune indicazioni in merito alle modalità  e ai termini di fruizione del cosiddetto “bonus sud” introdotto dal Dl 70/2011, ovvero lo sconto fiscale previsto per chi crea occupazione stabile in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna mediante assunzione a tempo indeterminato di lavoratori considerati “svantaggiati” o “molto svantaggiati”.


Nel provvedimento sopra citato, in particolare, viene stabilito che lo sconto d’imposta derivante da tali assunzioni èutilizzabile esclusivamente attraverso la presentazione del modello F24 all’agente della riscossione presso il quale il beneficiario del credito stesso èintestatario del conto fiscale. Tale soluzione èstata adottata in quanto capace di consentire un controllo preventivo evitando eventuali abusi.

I soggetti interessati, per poter accedere al credito, devono inviare apposita richiesta alla regione presso la quale èavvenuto l’incremento occupazionale. Ciascuna regione, sulla base delle richieste pervenute, formulerà  una graduatoria dei beneficiari e stabilirà  i limiti di utilizzo del credito. Il bonus potrà  essere utilizzato dal contribuente subito dopo la comunicazione da parte della regione dell’accoglimento della domanda.

Al riguardo ricordiamo che rientrano nella categoria di lavoratori “svantaggiati” coloro che: non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; non possiedono un diploma di scuola media superiore o professionale; hanno superato i 50 anni di età ; vivono soli con una o pi๠persone a carico; sono occupati in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità  uomo-donna; sono membri di una minoranza nazionale. Rientrano invece nella categoria dei lavoratori “molto svantaggiati” colore che non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi.