Home » Bonus contributivo per chi continua a lavorare

Bonus contributivo per chi continua a lavorare

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 257 del 3 novembre 2010 èstato pubblicato il Decreto del 30 luglio 2010 (decreto Lavoro ed Economia) che prevede l’accredito figurativo ai fini pensionistici a favore dei lavoratori che, nel corso del 2010, beneficiano di misure a sostegno del reddito non collegate a ipotesi di sospensione del rapporto di lavoro, che hanno almeno 35 anni di anzianità  contributiva e che hanno accettato un nuovo lavoro che prevede una retribuzione di misura inferiore di almeno il 20% rispetto a quella relativa al precedente lavoro.

In questo caso, quindi, se il lavoratore decidesse di continuare a lavorare perderebbe il trattamento a sostegno del reddito che ai fini pensionistici potrebbe essere per lui pi๠vantaggioso.


E’ in quest’ottica, dunque, che si colloca l’aiuto proveniente dallo Stato che, al fine di incentivare la continuazione del lavoro da parte del soggetto, gli corrisponde una accredito figurativo ai fini pensionistici che èpari alla differenza tra l’importo della retribuzione che il lavoratore percepiva nel precedente rapporto e quella che gli spetta con il nuovo lavoro. L’agevolazione, tuttavia, èriconosciuta solo per l’anno in corso e quindi non oltre il 31 dicembre 2010.

Per accedere a questa forma di sostegno occorre presentare domanda all’Inps a cui va allegata copia dei due contratti lavorativi da cui emerge lo scarto contributivo in forza del quale si ha diritto alla compensazione. L’accredito figurativo verrà  riconosciuto a partire dalla data di accettazione del nuovo lavoro e solo fino ad esaurimento dei fondi.

Per il 2010, in forma sperimentale, il fondi disponibili ammontano a 40 milioni ma, dal momento che la misura èntrata in vigore solo pochissimi giorni fa e quindi a meno di due mesi dalla fine dell’anno, èlogico supporre che solo una parte di questi fondi verrà  utilizzata.