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Il problema della disoccupazione nel 2012

Il problema della disoccupazione nel 2012

Sebbene questa non sia forse la sede maggiormente adatta a tenere una discussione sul problema, gravissimo, della disoccupazione, della disoccupazione femminile e della disoccupazione giovanile, riteniamo che alcuni dati, se disinteressatamente divulgati, non possano certamente nuocere.

ASSUNZIONI DISOCCUPATI INCENTIVATE 

Proprio per questo motivo, come avrete sicuramente capito, intenderemmo qui di seguito dare voce alle ultime e pi๠recenti rilevazioni statistiche che l’Istituto Nazionale di Statistica avrebbe condotto sul delicato, nonchè estremamente complesso, mercato del lavoro italiano che, purtroppo, sarebbe oramai alla deriva, dopo anni di stagnazione senza pari non solo in Europa ma in tutto il mondo Occidentale maggiormente industrializzato (ci riferiamo, naturalmente, agli ultimi 15 – 20 anni e non di certo, come potrebbe apparentemente sembrare, agli ultimi 4 anni di crisi finanziaria pi๠che economica), ed incapace, forse definitivamente, di individuare la ricetta necessaria alla propria salvezza (la riforma del mercato del lavoro di Elsa Fornero, a nostro avviso, non sarebbe la soluzione).

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Ebbene, come dichiarato in mattinata dagli esperti dell’ISTAT, la disoccupazione in Italia, pari ormai al 9,3%, non sarebbe mai stata cosଠalta e, negli ultimi 20 anni, sarebbe stata ben al di sotto di codesta, drammatica soglia.

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Peggio di tutti, naturalmente, le donne nonchè i giovani.

Se le prime, infatti, avrebbero subito ben 44.000 licenziamenti solamente nel mese di gennaio 2012, i secondi avrebbero visto salire la propria disoccupazione addirittura al 32,6% che, stando alle statistiche, sarebbe il dato in assoluto pi๠alto mai registrato tra la popolazione di età  compresa tra i 15 ed i 24 anni.