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Nautica, arriva la app per la sharing economy

La sharing economy arriva anche nel settore di lusso della nautica: dopo Airbnb e Bla Bla Car, nasce Remyapp.it, la piattaforma web creata da Tito Alleva e dedicata ai servizi dedicati al noleggio occasionale delle imbarcazioni, ma fra privati. 

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L’idea, presentata pochi giorni fa in occasione del Salone di Genova, nasce dal rendere fondamentalmente accessibile un po’ a tutti il mondo dello yachting per il maggior numero di persone possibili creando anche la possibilità  di poter avere a disposizione un’entrata che consenta di poter ridurre le spese del mantenimento della propria barca. 

I servizi della app sono fruibili da un portale gratuito o da una App equivalente da utilizzare sullo smartphone dove i proprietari possono proporre il noleggio della propria imbarcazione a tutti gli utenti della rete e in cinque diverse modalità  in base alla scelta e alla necessità  del privato. àˆ possibile noleggiare la barca con armatore, senza armatore, in trasferimento, con skipper, al molo, soluzione in pratica senza navigazione.

CEDOLARE SECCA DI AIR BNB

àˆ possibile gestire direttamente i diversi servizi direttamente dalla app con la  prenotazione, le diverse funzioni di pagamento, la gestione dell’annullamento e della cauzione e i servizi amministrativi con la gestione delle comunicazioni agli enti governativi anche per poter usufruire dei vantaggi fiscali della legge sul noleggio occasionale.

I servizi di remyapp.it vengono offerti in quattro lingue differenti, italiano, tedesco, francese, inglese per il momento, ma a breve si aggiungeranno altre quattro lingue, croato, spagnolo, russo, greco per venire incontro alle esigenze di quelli che sembrano essere il maggior numero noleggiatori di imbarcazioni in questo periodo.

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