Il contratto collettivo nazionale relativo al settore del commercio, in vigore dal primo gennaio 2011 e valido fino al 31 dicembre 2013...

Il numero di ore di permessi spettante a ciascun lavoratore varia sia in base all’anzianità del lavoratore stesso che in base al numero dei dipendenti assunti presso l’azienda.
Per le aziende sotto i 15 dipendenti, in particolare, il numero di ore annue è pari ad un totale di 88 (ROL + ex festività), mentre per le aziende sopra i 15 dipendenti sono previste 104 ore all’anno di permessi retribuiti.
Le ore di permessi spettano però al 100% solo ai dipendenti con un’anzianità non inferiore a 4 anni. In tal caso, dunque, coloro che lavorano presso un’azienda che impiega non più di 15 dipendenti avranno diritto a 88 ore di permesso all’anno (ossia 32+56), mentre coloro che lavorano presso un’azienda che ha più di 15 dipendenti avranno 104 ore di permesso all’anno (ossia 32+72).
Per coloro che hanno meno di quattro anni di anzianità, invece, il numero di ore si riduce. In particolare, per i primi due anni di lavoro vengono riconosciute 32 ore di permessi a prescindere dal numero di dipendenti dell’azienda, mentre dai due ai quattro anni di anzianità le ore di permessi salgono a 60 per le aziende fino a 15 dipendenti (ossia 32+28) e a 68 per le aziende con oltre 15 dipendenti (ossia 32+36).
Qualora un contratto a tempo determinato, anche di apprendistato, venga trasformato in un contratto a tempo indeterminato, il calcolo dell’anzianità decorre dalla prima assunzione.
Marco 7 Maggio 2013 il 11:56
Buongiorno, ho bisogno di una vostra consulenza per quanto riguarda le ferie, ma sopratutto per i permessi.
La nostra azienda tra la chiusura di agosto e quella di dicembre chiude per più di 26 giorni lavorativi.
Come si procede con il calcolo? subentra il conteggio dei permessi? vengono sempre calcolati 1,2 o 8 ore lavorative per ogni giorno, e il sabato viene sempre contato oppure no?
I giorni di recupero festività che cadono la domenica, sono considerate 1,2?