Home » iSRL e Banda Larga saltano dal decreto Sviluppo

iSRL e Banda Larga saltano dal decreto Sviluppo

iSRL e Banda Larga saltano dal decreto Sviluppo

Cominciamo subito col dire che, nonostante la discussione del decreto Sviluppo bis sia già  stata rimandata, quest’ultima potrà  forse venir effettuata, finalmente, in data giovedଠ4 ottobre 2012.

INCENTIVI REGIONE LAZIO AUTO-IMPRENDITORIALITA’ E START-UP

A conferma di tutto ciಠla mancanza di uno specifico ordine del giorno per il Consiglio dei Ministri per quella precisa data nonchè la fitta calendarizzazione autunnale che, con ogni probabilità , impedirà  alla discussione di slittare oltre la prima metà  del mese di ottobre 2012.

CONTRIBUTI MICROIMPRESE REGIONE SICILIA

Al di la queste questioni meramente burocratiche èperಠfonte di preoccupazione la possibilità  che la scarsa copertura finanziaria per gli interventi proposti, grazie a questo provvedimento, dal Ministro dello Sviluppo Economico, dei Trasporti e delle Infrastrutture Corrado Passera, mandi in soffitta, almeno per il momento, sia le cosiddette iSRL, ovverosia le start-up innovative, sia, nel pi๠ampio ambito dell’Agenda Digitale, il Piano Nazionale per la Banda Larga.

INCENTIVI PMI CCIAA PISA

Il problema, come poc’anzi accennato, quello della copertura finanziaria che, purtroppo, potrebbe non essere sufficiente a garantire l’attivazione dei molti provvedimenti proposti.

Dal testo definitivo del decreto Sviluppo bis, che andrebbe lentamente a delinearsi, sarebbe già  stato stralciato il capito relativo alla concessione di credito d’imposta IRES ed IRAP alle aziende edili.

Fortunatamente restano nel testo del provvedimento molti temi fondamentali quali l’obbligo di accettazione, da parte di commercaanti ed esercenti, del pagamento sotto forma elettronica degli acquisti di beni e servizi di importo superiore ai 50 euro.

Photo Credits | Getty Images