Home » Le mance della legge di Stabilità  – seconda parte

Le mance della legge di Stabilità  – seconda parte

Abbiamo diviso in quattro parti  l’elenco delle misure “meno importanti” della legge di Stabilità  che comunque incidono sul tessuto economico del nostro Paese. Ecco quindi su cosa legifera questa manovra economica senza che i provvedimenti siano sotto i riflettori che contano. 

Potete leggere qui la prima, la terza e la quarta parte.

ERSU: Si incrementa di 500.000 euro per ciascun anno del triennio 2016-2018 il Fondo di finanziamento dello Stato per l’assistenza scolastica a favore degli studenti universitari da attuare tramite gli enti regionali per il diritto allo studio universitari (Ersu), al fine di sostenere l’accesso dei giovani all’università , e in particolare dei giovani provenienti da famiglie meno abbienti. Le maggiori risorse sono destinate per il 60% alle regioni del Mezzogiorno e alle Isole.

PESCA: Nell’ambito delle risorse per il 2016 relative agli ammortizzatori sociali in deroga, una quota non superiore a 18 milioni di euro èdestinata alla cassa integrazione guadagni in deroga per il settore della pesca.

ASSUNZIONI MIBACT: L’autorizzazione a tempo indeterminato di 500 funzionali al ministero viene estesa anche alle lauree triennali in beni culturali.

CHIESE: Si precisa che sono considerate lavori pubblici, ai sensi del Codice dei contratti pubblici, le attività  di riparazione o di ricostruzione, finanziati con risorse pubbliche, delle chiese e degli altri edifici dedicati all’esercizio del culto e alla cura delle anime, alla formazione del clero e dei religiosi, a scopi missionari, alla catechesi, e all’educazione cristiana. La norma prevede, inoltre, che le funzioni di stazione appaltante per la scelta dell’impresa affidataria dei lavori di riparazione o di ricostruzione, siano svolte dai competenti uffici territoriali del Ministero dei beni culturali.

ISTITUTI CENTRALI: Per meglio precisare quali sono gli istituti destinatari delle risorse per il funzionamento degli archivi e delle biblioteche, pari a 30 milioni, si precisa che i beneficiari saranno anche gli ”istituti centrali e dotati di autonomia speciale del ministero dei Beni culturali”.

ITALIANI NEL MONDO: E’ previsto l’incremento di finanziamenti in favore degli Italiani nel mondo, in particolare per il funzionamento del Cgie, dei Comites, per la promozione della lingua e cultura italiana all’estero, per gli Istituti italiani di cultura, per la stampa italiana all’estero, per agenzie specializzate per servizi di stampa per gli Italiani all’estero, per la promozione di corsi di lingua italiana on line da parte delle università .

SOCIETA’ BENEFIT: Si promuove la costituzione e si favorisce la diffusione di società  che, nell’esercizio di una attività  economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono finalità  di beneficio comune.

ISTITUTI MUSICALI: Viene autorizzata la spesa di 5 milioni, per gli istituti superiori di studi musicali non statali ex pareggiati.

SITI D’IMPORTANZA COMUNITARIA: E’ prevista una semplificazione delle procedure per il riconoscimento dei siti interessati alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonchèdella flora e della fauna selvatiche.

AFFITTO CASERME: Le caserme di polizia che devono pagare l’affitto ai privati potranno contare sul contributo dei comuni.