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Sostenibilità  e imprese: il duplice obiettivo della Società  Benefit

Il tema centrale della discussione pubblica èla sostenibilità  delle imprese. L’Italia èpioniera di una nuova forma di fare impresa con un duplice obiettivo: il profitto ed il bene comune. Il nostro Paese èstato il primo nel mondo a creare la Società  Benefit con la Legge n. 208/2015 (introdotta dalla Legge di Stabilità ) in vigore dal 1° gennaio 2016.

Le Società  Benefit (SB) presentano una forma giuridica del tutto particolare: sono imprese profit che aggiungono nel proprio Statuto il For benefit, ovvero il beneficio sociale. La società  for benefit si impegna concretamente ad operare con responsabilità , sostenibilità  e trasparenza nei confronti dell’ambiente, dei territori e della società  civile nel suo complesso (comunità , lavoratori, persone, ecc.).

L’iniziativa pionieristica italiana èstata seguita da 38 Stati USA (Benefit Corporation), numerosi Paesi dell’America Latina, Francia (Sociètè à  mission, 2019) e perfino il Ruanda.

 Società  Benefit sostenibili: definizione di ‘beneficio comune’

Come spiega l’Avvocato Pontecorvo in un recente articolo, queste particolari società  di capitali iscritte nel registro delle imprese delle Camere di Commercio, aggiungono il suffisso ‘SB‘ che evidenzia il duplice scopo aziendale (lucro e beneficio comune). Lo Statuto deve contenere, oltre alla denominazione SB, l’oggetto sociale con gli obiettivi di beneficio comune, i responsabili e gli obblighi degli amministratori nel redigere la relazione annuale.

Il percorso di sostenibilità  perseguito e l’impatto positivo sull’ambiente e sulle persone deve essere tangibile, non un mero slogan. Deve essere dimostrato e documentato, portato avanti e rinnovato nel tempo. Il passaggio a SB non èsolo formale ma sostanziale. L’attività  economica unita al beneficio comune deve portare ad effetti positivi concreti o ad una riduzione di quelli negativi.

Cosa si intende per beneficio comune? La legge lo definisce come un impatto positivo concreto sulla società  e sull’ambiente misurato secondo uno standard di un ente terzo indipendente.

Un esempio di beneficio comune puಠessere fornire beni e servizi per cittadini a basso reddito, ripristinare l’ambiente, migliorare il benessere e la salute. Gli stakeholder (tutte le parti interessate) sono al centro delle decisioni prese in una SB. Le aziende Benefit ricevono il consenso da parte degli azionisti (shareholders) nel considerare centrali gli interessi di tutte le parti interessate. E’ un mandato, non un obbligo per la società .

Per legge, le Società  Benefit sono tenute a redigere una relazione annuale di impatto da presentare alla Camera di Commercio insieme al bilancio annuale. Nella relazione devono essere rendicontati i risultati dell’anno precedente e specificati gli obiettivi dell’anno seguente.

Società  Benefit: il ruolo essenziale dei professionisti

Le SB possono fruire di un credito d’imposta del 50% dei costi sostenuti per la costituzione o trasformazione for benefit. Grazie al Decreto Milleproroghe tale agevolazione èstata prorogata fino al 30 giugno 2021.

In pià¹, dal 2017 sono state introdotte norme per valorizzare l’attività  delle Società  Benefit nell’ambito della Pubblica Amministrazione per bandi di gara, inviti, avvisi (Codice dei contratti pubblici).

E’ stato anche istituito dal D.lgs. n. 50/2016 un sistema di rating di impresa gestito dall‘ANAC che prevede una premialità  ed il rilascio su richiesta di un’apposita certificazione. Il sistema di rating definisce requisiti di reputazione e criteri di valutazione delle società  offerenti (SB o di altro tipo).

La relazione annuale delle SB èdi primaria importanza: verrà  valutata da un ente terzo indipendente. In caso di mancato conseguimento degli obiettivi benefit, la società  puಠincorrere in sanzioni (Codice del Consumo e pubblicità  ingannevole) allo scopo di impedire eventuali strumentalizzazioni.

Detto questo, èfacile intuire quanto sia determinante il ruolo del professionista incaricato a guidare l’impresa nel suo percorso di sostenibilità . Rappresenta i benefici perseguiti nel percorso di trasformazione della SB. Al professionista spetta implementare un’efficace strategia di gestione delle risorse. Sua èla mission di generare valore aggiunto nell’azienda che va di pari passo con i benefici comuni della società  e dell’ambiente in cui opera.