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Italia 1° in UE per presenze turistiche nei mesi estivi

L’Italia èsempre un’attrazione per i turisti che senza timore del terrorismo si mettono in viaggio e arrivano anche nel nostro Paese. Lo spiega bene una ricerca di Confartigianato che dimostra le peculiarità  dello Stivale. 

L’Italia èal 1° posto nell’Unione europea per presenze turistiche nei mesi estivi (giugno-settembre) con il 16,2% del totale, davanti a Francia (15,9%) e Spagna (14,5%), grazie ad asset quali 8.300 km di costa con 644 comuni litoranei, un territorio montano pari ad oltre un terzo (35,2%) della superficie nazionale e 352 città  di interesse storico e artistico. Questo èquello che spiega Confartigianato passando poi in rassegna le mete preferite dai turisti che arrivano nella Penisola

turismo

I flussi turistici sono di grande rilevanza anche per le imprese artigiane con la domanda di beni e servizi generata da persone in vacanza che èpotenzialmente intercettabile dal 15,8% dell’artigianato: secondo gli ultimi dati disponibili al secondo trimestre del 2016 sono 212.964 le imprese artigiane operanti in attività  economica a vocazione turistica. Per quanto riguarda invece l’incidenza che l’artigianato nei settori a vocazione turistica ha sul totale dell’artigianato regionale troviamo ai primi posti due regioni del Mezzogiorno, la Sicilia con il 21,8% e la Campania con il 21,3% seguite dalla Toscana con il 19,4%, Marche con il 19,3% Calabria con 19,1% e il Lazio con il 18,7%.

Certo èche i turisti non restano mai con le mani in mano e i settori che piacciono maggiormente ai turisti sono quelli dell’abbigliamento e delle calzature nonchè dell’agroalimentare e dei trasporti. Anche per forza di cose i turisti, come gli italiani devono portare a casa dei souvenir, devono mangiare e spostarsi lungo la costa e non soltanto. Per quello dopo i settori indicati bisogna considerare anche

Ristoranti e pizzerie con il 14,2%, Bar, caffà¨, pasticcerie con il 7,4%, Attività  ricreative, culturali, intrattenimento con lo 0,7%. Particolarmente rilevanti anche le Altre attività  manifatturiere e dei servizi con il 22,1% dell’artigianato a vocazione turistica, in cui sono comprese importanti attività  dell’artigianato nella fotografia, cornici, gioielleria e bigiotteria, ceramica e vetro, lavorazione artistiche del marmo, del ferro, del rame e dei metalli, cure per animali domestici, centri benessere e palestre.