I pensionati hanno la possibilità di richiedere la rateizzazione del pagamento del canone Rai, presentando una esplicita domanda che ha validità di durata annuale.
Il pensionato ha l’obbligo di effettuare la suddetta domanda di rateizzazione direttamente al suo ente pensionistico. La richiesta deve pervenire entro e non oltre il 15 novembre di ogni anno ed essa fa riferimento ovviamente al canone Rai che dovrà essere corrisposto nell’anno successivo. In soldoni, la richiesta deve essere consegnata al proprio ente pensionistico entro il 15 novembre 2013 ed avrà validità per quanto riguarda il pagamento del canone Rai dell’anno 2014.
Ciascun pensionato dovrà comunque assicurarsi di quali sono le modalità fissate dal proprio ente pensionistico. Nella domanda dovrà essere anche indicato il proprio numero di abbonamento in modo da poter accedere al pagamento rateale del canone Rai.
Il pagamento canone Rai avverrà quindi sotto forma di trattenuta sulla pensione che effettua direttamente l’ente pensionistico in un massimo di undici rate. Il vantaggio èla non applicazione degli interessi. Il pagamento rateale inizierà a partire dal mese di gennaio dell’anno a cui si riferisce l’abbonamento e terminerà nel mese di novembre.
Il pensionato deve quindi assicurarsi di inviare la suddetta richiesta e a quel punto la palla passerà in mano all’ente pensionistico a cui si èaffidato. Esso dovrà quindi mandare avanti la pratica e dovrà comunicare dirittamente al proprio assistito la accettazione o meno della richiesta. Tale conferma deve essere data entro il 15 del mese di gennaio.
L’ente pensionistico dovrà quindi comunicare se la richiesta di pagamento rateale èstata accolta, sussistendo i requisiti previsti dalla norma, o se la stessa èstata respinta.
Nel caso in cui la domanda venga respinta sarà obbligo del pensionato quello di provvedere immediatamente al pagamento del canone Rai e saldare il tutto in un’ unica soluzione. Dovranno quindi essere rispettate le modalità e i tempi ordinariamente previste.
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