Home » Calcolo retribuzione maternità 

Calcolo retribuzione maternità 

maternità 

Il diritto del lavoro e le sue norme in materia consentono il calcolo della retribuzione in stato maternità , cosଠcome il calcolo flessibilità  maternità  in caso di congedo. I calcoli diventano molto pi๠complicati nel caso in cui ci si trovi di fronte ad una maternità  obbligatoria oppure nel caso di gravidanza a rischio.

In questo caso la legge stabilisce che l’indennità  spetta alle lavoratrici in stato di maternità  che devono quindi astenersi dall’attività  lavorativa in maniera tassativa e rispettando i termini stabiliti dalla norma che corrispondono a:

  • due mesi prima della data presunta del parto
  • tre mesi dopo la data effettiva del parto
  • nei casi di interdizione anticipata per gravidanza a rischio
L’indennità  spetta anche agli uomini. Viene riconosciuta infatti ai padri lavoratori dipendenti nel caso di congedo non goduto da parte della madre oppure nel caso in cui ci troviamo di fronte a delle adozioni o degli affidamenti.
La retribuzione in maternità  obbligatoria corrisponde all’80% della retribuzione media globale giornaliera. Cioècorrisponde alla quota di stipendio percepita nel mese immediatamente precedenti l’inizio del congedo.
Il calcolo della retribuzione da attribuire in caso di maternità  obbligatoria varia a seconda dei contratti e delle mansioni e per questi motivi la legge prevede dei casi specifici che differiscono se a godere del periodo di congedo sono:
  • le operaie, a cui si aggiungono anche le apprendiste, la cui indennità  spetta per le giornate feriali; sono escluse invece le giornate di domenica e quelle che corrispondono a festività  nazionali e infrasettimanali oltre a quelle del Santo Patrono della città  in cui si lavoro, incluse nel periodo di astensione.
  • le impiegate, comprese anche le apprendiste, la cui indennità  spetta per tutte le giornate incluse nel periodo di astensione con esclusione delle festività  nazionali e infrasettimanali o del Santo Patrono cadenti di domenica

Ad esempio nel caso in cui ad andare in maternità  sia una figura con qualifica di operaia, a tempo pieno, per il calcolo si prende la retribuzione media globale giornaliera, abbreviata con la sigla RMGB, e la si moltiplica per i giorni del mese per l’80%: 50 euro (RMGB) x 25 (giorni indennizzati) x 80% = 1.000,00 euro

Invece nel caso in cui ad andare in maternità  sia una figura con qualifica di impiegata, con tempo pieno per il calcolo si prende la retribuzione media globale giornaliera (RMGB) e la si moltiplica per i giorni del mese per l’80%: 50 euro (RMGB) x 30 (giorni indennizzati) x 80% = 1.200,00 euro