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Detrazioni per figli a carico e lo stipendio cresce

Mentre i lavoratori autonomi devono dichiarare i figli a carico sull’Unico e ottenere cosଠuno sconto sulle imposte, invece i lavoratori dipendenti devono compilare il modulo legato ai figli a carico ottenendo di mese in mese qualcosa in pi๠sullo stipendio. 

Non tutti i lavoratori ottengono lo stesso “premio” per il fatto di essere genitori. Esistono infatti diversi elementi che entrano in gioco: il reddito, l’età  dei figli, il numero dei figli ed eventuali handicap. La tabella da tenere a mente èstata elaborata dal blog 6 Sicuro e la riportiamo di seguito:

Figli a carico

Minori 3 anni

Maggiori 3 anni

Minori di 3 anni

portatori handicap

Maggiori di 3 anni

portatori handicap

1

1.220 euro

950 euro

1.620 euro

1.350 euro

2

1.220 euro

950 euro

1.620 euro

1.350 euro

3

1.220 euro

950 euro

1.620 euro

1.350 euro

4 e oltre

1.420 euro

1.150 euro

1.820 euro

1.550 euro

I dipendenti che vogliono ottenere la detrazione direttamente in busta paga devono compilare il modulo per il diritto alle detrazioni d’imposta. Tempo fa doveva essere compilato una volta all’anno ma adesso, sulla base dell’articolo 7 del DL n. 70/2011 èsufficiente rinnovare la domanda soltanto qualora intervenga una variazione del carico familiare. Per esempio nel caso in cui nasca un secondo bambino.

> Detrazioni figli a carico per genitori non sposati

Una volta raggiunta la maggiore età , se i figli non percepiscono un reddito o ne percepiscono uno molto contenuto, per le detrazioni a carico non cambia niente. Lo Stato infatti concede detrazioni anche ai genitori di figli maggiorenni quando questi hanno un reddito inferiore ai 2840,51 euro annui.

Da tenere a mente che

Le detrazioni per figli a carico devono essere essere ripartite al 50% tra entrambi i genitori, in alternativa, e previo accordo, èpossibile attribuirle interamente al genitore che ha il reddito pi๠elevato. In quest’ultimo caso si riesce a prevenire quel fenomeno denominato “incapienza” in base al quale non si riescono a sfruttare interamente le detrazioni perchè uno dei due coniugi ha un ridotto debito IRPEF.