Home » Il tirocinio nel nuovo concorso Agenzia delle Entrate 2015

Il tirocinio nel nuovo concorso Agenzia delle Entrate 2015

Si aspettava da tempo il bando del nuovo concorso Agenzia delle Entrate 2015. L’Erario cerca 892 profili professionale funzionari, per attività Â amministrativo-tributaria. Abbiamo parlato dei requisiti, delle prove da superare ma non abbiamo dedicato spazio al tirocinio. Ecco di cosa si tratta. 

Completiamo la ricognizione sul nuovo concorso Agenzia delle Entrate 2015 con un approfondimento sul tirocinio, visto che si èparlato già  in altri articoli dei requisti per la partecipazione e delle prove d’esame, specificando che il superamento del tirocinio contribuisce alla determinazione del voto finale.

Tirocinio teorico-pratico integrato dalla prova finale

Il tirocinio teorico-pratico si svolge presso gli uffici dell’Agenzia ed èfinalizzato a verificare nelle concrete situazioni di lavoro, sulla base di metodologie e criteri predeterminati dall’Agenzia, l’abilità  del candidato ad applicare le proprie conoscenze alla soluzione di problemi operativi, nonchè i comportamenti organizzativi.

Il tirocinio ha la durata di sei mesi ed èretribuito. Il direttore dell’ufficio cui il candidato à¨Â assegnato organizza l’orario del tirocinio, di complessive 36 ore settimanali su cinque giorni lavorativi, anche in relazione alle esigenze di servizio. L’esito del periodo di tirocinio èvalutato dal direttore dell’ufficio cui il candidato à¨Â assegnato. La commissione di esame, tenendo conto della valutazione espressa sul tirocinio dal direttore dell’ufficio, sottopone i candidati alla prova finale orale per valutarne la preparazione professionale, le attitudini e le motivazioni, anche con l’assistenza di personale esperto per lo svolgimento di prove comportamentali.

La prova orale verterà  sulle seguenti materie:

  • diritto tributario;
  • diritto civile e commerciale;
  • contabilità  aziendale.

Durante la prova orale si procede anche all’accertamento della conoscenza degli elementi di informatica e della lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: inglese, spagnolo, tedesco e francese. La commissione tiene conto, altresà¬, della qualificazione conseguita nelle discipline attinenti ai settori di attività  dell’Agenzia mediante la partecipazione con profitto a stage presso gli uffici dell’Agenzia, a corsi per dottorato di ricerca, a corsi di specializzazione e formazione presso università  italiane o estere o altre istituzioni ed enti nonchè delle comprovate esperienze lavorative maturate nelle stesse discipline. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione.

La valutazione finale èspressa in trentesimi. Superano la prova i candidati che hanno riportato il punteggio di almeno 24/30. Ai tirocinanti èassegnata una borsa di studio di importo mensile pari a euro 1.450,00 lordi. Sull’ammontare dei ratei della borsa di studio sono effettuate le ritenute erariali previste dalla legge.

Ai tirocinanti, già  dipendenti dell’Agenzia delle Entrate, continua ad essere corrisposta, se pi๠vantaggiosa, la retribuzione relativa alla fascia retributiva dell’area di appartenenza. Non compete loro il trattamento economico accessorio previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro delle Agenzie fiscali, nè indennità  di missione. I candidati verranno tempestivamente informati riguardo alla data d’inizio del tirocinio e dovranno presentare, a pena di decadenza, una dichiarazione scritta entro i termini fissati dall’Agenzia nella quale manifestano la propria volontà  di partecipare allo stesso. I candidati che, pur avendo dichiarato di voler partecipare al tirocinio, non si presentano, senza valida giustificazione, nel giorno indicato nella comunicazione sono considerati rinunciatari.