artigiani, crisi, C.ia, Abruzzo, tirocini

Cgia, 158.000 piccole imprese chiuse in otto anni

Artigiani e piccoli commercianti continuano a restare in ginocchio: nel corso degli ultimi 8 anni sono stati perse quasi 158.000 imprese attive tra botteghe e piccoli negozi di vicinato. Questi i dati riportati dalla Cgia che specifica come di queste, oltre 145.000 operavano nell’artigianato, poco pi๠di12.000 nel piccolo commercio: la chiusura ha causato la perdita di lavoro per 400.000 addetti.

artigiani, crisi, C.ia

E i dati degli ultimi 12 mesi non sono affatto confortanti visto che il numero delle imprese attive nell’artigianato e nel commercio al dettaglio èsceso ulteriormente di 25.604 unità  (-1,2 per cento).

Leggi il resto

Ecco le misure del pacchetto sviluppo per la ripresa

Mancano solo pochi giorni al varo della legge di Stabilità . Ma anche se la situazione ènegativa e i dati economici sono peggiori del previsto, in particolare quelli del PIL, il prodotto interno lordo, il governo non si fa intimidire, perchè già  pronto un pacchetto di misure e di interventi per rispondere e resistere al nuovo colpo di coda della crisi. Arriva nero su bianco il pacchetto sviluppo per stimolare la crescita e la ripresa. 

Leggi il resto

Nelle imprese dell’edilizia continuano i licenziamenti

Le imprese del settore dell’edilizia non sono ancora uscite dalla pesante crisi che le ha coinvolte nell’ultimo periodo. In modo particolare ha pesato il ritardo che si ègenerato nei pagamenti della pubblica amministrazione, ma anche la lentezza delle procedure burocratiche e la mancanza di fondi. Il risultato èstato accusato da circa l’81 per cento delle imprese del settore. Per questo motivo circa una metà  del totale ha ridotti gli investimenti, mentre un terzo di queste ha proseguito nei licenziamenti. 

Leggi il resto

impresa familiare, rischi impresa

Torna a calare la fiducia delle imprese a settembre 2014

La ripresa deve o dovrebbe ripartire anche dalla fiducia delle imprese. La fiducia da parte di queste ultime èinfatti essenziale per rimettere in moto i meccanismi della crescita economica. Ma nonostante in Europa e in Italia si facciano grandi sforzi per riparare ai danni della crisi, la fiducia delle imprese continua a scendere. Anche nel mese di settembre 2014, infatti, in Italia si èavuto un nuovo calo. 

Leggi il resto

ANCE Sicilia: rischio fallimenti causa ritardi PA

I fallimenti delle aziende aumentano del 14 per cento nel secondo trimestre 2014

La crisi economica non èaffatto dietro le spalle dell’Italia. A partire dal 2001, infatti, si èregistrata proprio quest’anno la percentuale in assoluto pi๠alta di fallimenti aziendali. I dati sono stati raccolti dal Cerved, che tiene il polso della situazione. Nel secondo trimestre del 2014, dunque, i fallimenti delle imprese italiane sono stati in crescita del 14 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il 2013. 

Leggi il resto

Contributo di rivalsa opzionale anche per i professionisti associati

Aggiornamento indispensabile per le professioni per superare la crisi

Un recente studio compiuto da Isat e Asfol sottolinea come il mondo del lavoro italiano abbia necessità  di aggiornare le proprie competenze al pi๠presto. Sono infatti circa 14 milioni gli occupati italiani che sentono il bisogno aggiornare o incrementare le conoscenze acquisite, in modo tale da essere pi๠competitivi. Solo una metà  delle professioni interessate dallo studio svolgono una volta l’anno una attività  di aggiornamento, cioèil 52 per cento circa. 

Leggi il resto

La produzione industriale italiana ha perso il 25 per cento dal 2007

Sette lunghi anni di crisi economica hanno inciso profondamente sulla produzione industriale italiana, la quale nel corso di questo periodo, ovvero a partire dal 2007, anno in cui la riduzione dell’economia èpiombata in Europa, si èridotta del 25 per cento. Solo nel 2013, infatti, la produzione delle industrie italiane èscesa di un altro 5 per cento. 

Leggi il resto

Crisi – Per gli italiani meno acquisti e meno sprechi nei consumi

La crisi ha profondamente cambiato le abitudini di acquisto degli italiani. Sono ormai passati sette anni dal momento in cui l’Italia èntrata in un periodo di difficoltà  economiche e la situazione si èormai in un certo senso consolidata. Un periodo sufficiente a cambiare il modo in cui i nostri connazionali fanno la spesa e consumano. Serve quindi un nuovo modello di business per far fronte a questi cambiamenti. 

Leggi il resto

pos, pagamento pos,

Le imprese non tagliano gli stipendi nonostante la crisi in Europa

La ricetta italiana per combattere la crisi e la recessione sembra essere quelle di continuare a ridurre il costo del lavoro. Riduzione del costo del lavoro che in parte viene affrontata agendo sul cuneo fiscale, ovvero cercando di ridurre le tasse che gravano sul lavoro, in parte riducendo i costi per le retribuzioni e operando tagli su voci e aliquote che compaiono all’interno della busta. 

Leggi il resto

Continua la crisi del settore dell’edilizia anche nel 2014

Il settore dell’edilizia èstato uno dei pi๠colpiti dalla crisi economica degli ultimi anni, ma nel 2014 il suo livello di salute non appare ancora sufficientemente adeguato. Continua, infatti, anche negli ultimi 12 mesi la sofferenza dell’interno comparto, con una serie di fenomeni che mettono in luce quanto si sia ancora lontani da una possibile ripresa. 

Leggi il resto

Il settore ortofrutticolo entra in profonda crisi in Europa

Una serie di circostanze negative che si sono date appuntamento proprio negli ultimi mesi hanno finito per mettere in ginocchio in Europa il settore della frutta, già  colpito dai venti recessivi della crisi economica. Il settore ortofrutticolo europeo, infatti, èstato di recente pesantemente interessato dall’embargo che la Russia ha imposto nei confronti dei prodotti agricoli e alimentari provenienti dal Vecchio Continente, senza contare l’ondata di cattivo tempo che si èabbattuta in molte nazioni. 

Leggi il resto

Foto | Marty Melville/Getty Images News/Getty Images

Le professioni pi๠colpite dalla crisi economica nel 2014

Foto | Marty Melville/Getty Images News/Getty Images

Sono passati ormai diversi anni da quando l’Italia, come molti altri paesi d’Europa, èntrata ufficialmente in recessione a causa del dilagare delle crisi economica, e questo fenomeno non ha tardato ad influire pesantemente anche sul mercato del lavoro. Il mercato delle professioni lavorative, quindi, èvenuto piano piano a cambiare e mentre alcuni settori hanno continuato a godere di una certa stabilità , altri hanno subito in pieno le deflazioni della crisi.

Leggi il resto

Stop processi giudiziari per azienda in crisi

A Slovak counts euro bills after a withd

La Commissione Tributaria Regionale di Roma ha dichiarato che èpossibile la sospensione di un processo giudiziario se l’azienda che lo subisce èin uno stato di crisi. Nel dettaglio, la CTR di Roma ha emesso una sentenza con la quale afferma che in caso di una forte crisi di liquidità  e di una forte esposizione debitoria, èpossibile e giustificato procedere alla sospensione della sentenza d’appello in attesa del giudizio di Cassazione.

Leggi il resto