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Pensione di anzianità 

pensione di anzianità 

Requisiti fondamentali richiesti con la normativa attuale:
35 anni di contributi e 57 anni di età  per i lavoratori dipendenti, 35 anni di contributi e 58 anni di età  per i lavoratori autonomi.



Si puಠtrascurare l’età , se si ha la facoltà  di fare valere un’anzianità  contributiva maggiore: almeno 39 anni di contribuzione per i lavoratori subordinati, almeno 40 anni di contributi per i lavoratori autonomi.
Dall’anno 2008 occorrerà  possedere una maggiore anzianità  contributiva, 40 anni per tutti i lavoratori, anche dipendenti.

I lavoratori che pur avendo acquisito il diritto alla pensione di anzianità , vogliono proseguire l’attività  lavorativa, saranno incentivati con un bonus: (Testo integrale dell’INPS)

Con il bonus, coloro che scelgono di rimanere al lavoro rinunciano all’accredito dei contributi ottenendo un aumento esentasse in busta paga pari alla contribuzione previdenziale, che èdel 32,7% dello stipendio lordo per quasi tutti i lavoratori (l’incremento sale al 33,7% sulla fascia di retribuzione annua che eccede i 38.641 euro).

Il bonus èdiretto a chi ha maturato o raggiungerà  i requisiti per la pensione di anzianità , che nel 2006 e nel 2007 sono di 35 anni di contributi e almeno 57 anni d’età  (oppure 39 anni di contribuzione indipendentemente dall’età ).

Non hanno diritto al bonus i lavoratori del pubblico impiego.

INOLTRO DELLA DOMANDA DI PENSIONE: L’istanza puಠessere presentata alla sede INPS Provinciale (Modello V01 scaricabile dal sito www.inps.it sez. moduli) o attraverso un Patronato (il servizio ègratuito).

à‰ necessario fornire i seguenti dati, servendosi dei moduli allegati alla domanda: autocertificazione, in sostituzione del certificato di stato di famiglia, la dichiarazione attestante la data di cessazione del rapporto di lavoro dipendente, modello per il diritto alle detrazioni d’imposta; certificazioni del reddito per accertare il diritto all’integrazione al trattamento minimo, alle maggiorazioni sociali di legge, all’assegno per il nucleo familiare o agli assegni familiari, modelli CUD rilasciati dal datore di lavoro, per gli anni non risultanti sull’estratto conto contributivo, modello O1M/sost. (fino alla data di presentazione della domanda o termine del rapporto di lavoro) per l’anno in corso, se l’ultima attività  si riferisce a lavoro subordinato, attestazioni di pagamento, relative all’ultimo anno, se l’ultima attività  si tratta di lavoro autonomo, a lavoro domestico o a versamenti volontari.