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SISTRI èpronto secondo Selex – Finmeccanica

SISTRI èpronto secondo Selex - Finmeccanica

Sia secondo il ministro dell’Ambiente Corrado Clini che secondo le opinioni espresse, e in pi๠di un’occasione fermamente ribadite nei giorni scorsi, dai responsabili della Selex – Finmeccanica, il SISTRI, ovverosia il Sistema di controllo della Tracciabilità  dei RIfiuti, èpronto e potrebbe ufficialmente prendere il via, come ampiamente previsto dal Governo Monti, già  da fine giugno 2012.

ISCRIZIONE AL SISTRI

Nonostante le numerose smentite degli scorsi mesi, che davano ormai per scontato l’ennesimo rinvio, e dunque per certo l’avvio del SISTRI non prima del 2013, a causa delle gravissime criticità  dello speciale programma informatico oggi alla nostra attenzione, lamentate, tra gli altri, niente meno che da DigitPA, ovverosia dall’Ente Nazionale per la Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, SISTRI sarebbe in realtà  perfettamente funzionante e, stando alle parole dei responsabili dell’ambizioso progetto, la colpa dei ritardi non sarebbe, se non in minima parte, da attribuirsi a Selex – Finmeccanica.

CONTRIBUTI AL SISTRI

In una nota recentemente resa pubblica, infatti, Selex – Finmeccanica affermerebbe, senza tema di smentita, che: “la piattaforma digitale èattiva e funzionante dal 13 gennaio 2010 ed èstata progettata in modo da applicare le normative vigenti al momento della sua introduzione.Â àˆ pertanto pronta per essere utilizzata da tutti gli utenti che, a regime, ridurranno cosଠi loro costi di circa il 70% rispetto all’attuale sistema cartaceo”.

SISTRI, PROROGA DEL PERIODO DI TRANSITORIO

Inoltre: “i test effettuati, anche con la supervisione di terzi, su un carico di utenti contemporanei di 4 volte superiore a quello contrattualmente definito, non hanno evidenziato anomalie”

Tutto risolto, dunque?

Noi speriamo veramente di sଠe che il programma, atteso sin dal 2009, cominci a dare i propri meravigliosi frutti giacchè, come certamente saprete, moltissime imprese italiane, anche di piccole o medie dimensioni, starebbero ormai da diversi anni pagando, senza riceverne assolutamente nulla in cambio, una sostanziosa tassa che garantisca il corretto funzionamento di SISTRI.