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La riforma del lavoro diventa ufficialmente legge

La riforma del lavoro diventa ufficialmente legge

Mercoledଠ18 luglio 2012: giornata storica per tutti i lavoratori, i disoccupati ed i datori di lavoro italiani poichè oggi èntrata ufficialmente in vigore la tanto contesta, e sin troppe volte emendata, riforma del mercato del lavoro del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero che, sin da marzo 2012, starebbe cercando in tutti i modi di far passare la propria linea che, pi๠di ogni altra, dovrebbe riuscire a rassicurare tutti gli italiani sul proprio futuro professionale e, in parte e di conseguenza, anche formativo.

LAVORATORI PRECOCI ED ESODATI RIFORMA DELLE PENSIONI

Sarà  effettivamente cosà¬? Purtroppo non èancora dato saperlo poichè, naturalmente, i presunti effetti benefici di una tale provvedimento potranno conoscersi solamente sul lungo periodo e, soprattutto, solamente quando verrà  definitivamente ultimata sia la messa in funzione della riforma del mercato del lavoro, la cui attuazione verrà  scaglionata nel tempo, che la definizione di tutti i dettagli riguardanti i nuovi, universalistici, ammortizzatori sociali.

CONTI CORRENTI SENZA SPESE PER PENSIONATI

Non tutti i provvedimenti disposti dal Governo Monti con la definitiva approvazione della riforma del mercato del lavoro, infatti, entreranno in vigore a partire da oggi.

RIFORMA DEL WELFARE DEL GOVERNO MONTI

Moltissimi, infatti, quelli la cui applicazione verrà  rimandata a martedଠ1 gennaio 2013 se non addirittura completamente rinviata di ben 365 giorni.

Altrettanto numerose, comunque, le novità  in vigore da stamane a partire, naturalmente, sia dalla ridefinizione dei nuovi contratti a progetto, che da oggi in poi dovranno, come accennato in numerose occasioni su Impresa e Lavoro, prevedere la definizione di un vero e proprio, e soprattutto quanto mai specifico e dettagliatamente descritto, programma o progetto o fase di esso, sia dalla ridefinizione delle collaborazioni tra liberi professionisti con l’introduzione dei criteri per l’individuazione delle false partite IVA.

Inoltre, ed infine, a partire da oggi entreranno in vigore anche le modifiche apportate all’art. 18 dello Statuto dei lavoratori, la perdita di valore delle associazioni in partecipazione e l’obbligatorietà , per il datore di lavoro, di assumere in via definitiva un determinato numero di apprendisti prima di procedere alla definizione di ogni ulteriore contratto di apprendistato.