Home » Contratto di lavoro a tempo determinato

Contratto di lavoro a tempo determinato

Il contratto di lavoro a tempo determinato puಠessere stipulato nell’ipotesi in cui un’azienda ha la necessità  di incrementare il numero dei dipendenti per un periodo di tempo limitato, in forza di determinate ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo.

I casi pi๠frequenti riguardano il lavoro stagionale, la sostituzione di una dipendente per il periodo della maternità  oppure la sostituzione di un dipendente assente per ferie o malattia.


Al contrario, invece, non èpossibile assumere lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per sostituire lavoratori in sciopero, cosଠcome pure non possono stipulare contratti di questo tipo le aziende che hanno effettuato dei licenziamenti collettivi nei sei mesi precedenti e le aziende che sono iscritte alla Cassa Integrazione Guadagni.

[LEGGI] DURATA MASSIMA CONTRATTO A TERMINE

Il lavoratore assunto con contratto a tempo determinato ha diritto alle ferie, alla tredicesima mensilità  e, al termine del rapporto, ha diritto a ricevere un trattamento di fine rapporto il cui ammontare dipende dalla durata del contratto stesso.

[LEGGI] OBBLIGO MOTIVAZIONE CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO

I lavoratori assunti con contratto di lavoro a termine possono essere licenziati solo per giusta causa o per giustificato motivo. Al di fuori di questi casi si configura un’ipotesi di licenziamento illegittimo che, una volta accertato in sede giudiziale, comporta l’obbligo del datore di lavoro di risarcire il lavoratore mediante il pagamento delle mensilità  che avrebbe ricevuto nel periodo compreso tra il licenziamento e la scadenza naturale del contratto.

I riferimenti legislativi del contratto di lavoro a tempo determinato sono il D. Lgs. n. 368/2001 e la Legge n. 133/2008.